Cinema e territorio: l’Abruzzo sul grande schermo

14 luglio 2013 | 15:07
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Cinema e territorio: l’Abruzzo sul grande schermo

Motore, ciak, azione! Organizzato e promosso dall’associazione culturale Altair dell’Aquila, torna Hub C Abruzzo Cinema, festival del cinema abruzzese giunto quest’anno alla sua terza edizione.

La manifestazione culturale ideata allo scopo di far conoscere il territorio regionale attraverso le numerose produzioni cinematografiche che hanno avuto l’Abruzzo come proprio set naturale, promuovendo allo stesso tempo professionalità e maestranze locali poco note al grande pubblico ma impegnate da sempre nel mondo della settima arte, si svolgerà in forma itinerante all’interno del Parco regionale del Velino Sirente durante i prossimi tre weekend estivi, ospitata rispettivamente dai comuni di Fontecchio (13-14 luglio), Castelvecchio Subequo (20-21 luglio) e Rocca di Mezzo (3-4 agosto).

Suddiviso in quattro sezioni, il festival Hub C Abruzzo Cinema si pone inoltre l’obiettivo di portare alla ribalta sul grande schermo produzioni cosiddette low cost, offrendo una vetrina di qualità a lavori indipendenti, dando rilievo ad opere cinematografiche abruzzesi (lungometraggi, cortometraggi, documentari) che altrimenti difficilmente troverebbero spazio nel tradizionale circuito di distribuzione.

Domenica 14 luglio, dopo la proiezione del film Io sono Li di Andrea Segre, si terrà un incontro con il microfonista aquilano Alessandro Palmerini, fresco vincitore del David di Donatello 2013 per il suono in presa diretta di Diaz di Daniele Vicari.

Sarà il centro storico di Castelvecchio Subequo, invece, ad ospitare il secondo weekend di appuntamenti. Sabato 20 luglio, per la sezione Abruzzo contemporaneo, si potrà assistere alla proiezione di L’amore non basta, film del 2008 ambientato tra L’Aquila, Pescara ed Avezzano. Seguirà un incontro col regista marsicano Stefano Chiantini. Sempre nello scenario del borgo subequano, domenica 21 luglio la sezione Abruzzo no budget si animerà per la premiazione del vincitore del concorso nazionale di cortometraggi Generazione 2020 che ha visto la partecipazione di numerosi lavori giunti da ogni parte d’Italia. Ad assegnare il primo premio di 2.000 euro sarà il presidente della giuria d’eccellenza, il regista aquilano Luca D’Ascanio. La serata si chiuderà con la proiezione del corto I viaggiatori della luna a cui seguirà l’incontro con la regista teramana Mariangela Fasciocco.

La terza edizione di Hub C Abruzzo Cinema si concluderà infine a Rocca di Mezzo il weekend successivo con due proiezioni previste nell’ambito della sezione Abruzzo e il cinema del passato. Sabato 3 agosto, alla presenza dell’attrice Pamela Villoresi, si potrà assistere alla proiezione de Il Sole anche di notte di Paolo e Vittorio Taviani, film del 1990 girato in parte a Campo Imperatore e presentato all’epoca fuori concorso al Festival di Cannes. Il giorno seguente sarà il turno di Milarepa della regista Liliana Cavani, anch’esso girato nella nostra regione e così raccontato da Pier Paolo Pasolini sulle pagine della rivista Cinema Nuovo nel 1974: «…una successione di inquadrature ferme, di panoramiche per lo più irregolari su un mondo profilmico stranamente geometrico anch’esso: un Abruzzo brullo e azzurro, spesso con nuvole o nebbie vaganti su distese di rocce perdute in una solitudine particolarmente profonda». Ospite d’onore della proiezione conclusiva sarà l’attore Paolo Bonacelli.