
«Viste le dichiarazioni apparse sulla stampa vogliamo ribadire quanto già detto in corso di campagna elettorale: Adca per Avezzano e il suo candidato sindaco Lorenzo De Cesare non hanno nulla a che vedere con Adc». A sottolinearlo, attraverso una nota di seguito riportata integralmente, sono Lorenzo De Cesare e Maurizio Bianchini.
«Adca per Avezzano – prosegue la nota – è nata in occasione delle elezioni amministrative del 2012 nel Comune di Avezzano come lista civica e non è collegata in alcun modo all’Adc. Il consigliere Barbonetti e il segretario regionale di Adc Sandro Stirpe, possono liberamente decidere di appoggiare il sindaco Di Pangrazio, ma non devono far intendere che i sottoscritti Lorenzo De Cesare e Maurizio Bianchini siano legati all’Adc giocando sull’acronimo Adc e Adca probabilmente “in vista delle prossime regionali”, o di rendite di posizione. Le loro affermazioni di parte non possono pertanto sconfessare in alcun modo le posizioni assunte da Lorenzo De Cesare e da Maurizio Bianchini, che erano e rimangono le stesse.
Le dichiarazioni fatte sugli accordi di programma da parte dei predetti, poi, ci lasciano senza parole. “Per me”, afferma De Cesare che li aveva chiariti pubblicamente durante la fase del ballottaggio, detti accordi “non sono stati rispettati”. Alla luce di quanto esposto riteniamo che le dichiarazioni fatte sono fortemente lesive della nostra immagine personale e politica e, qualora ce ne fossero gli estremi di legge, procederemo senz’altro con la relativa querela».