Zfu, «per L’Aquila unica vera boccata d’ossigeno»

«Recentemente è stata pubblicata la graduatoria provvisoria dei sostegni per oltre 4000 attività produttive, grazie all’istituzione della Zona Franca Urbana. Un risultato molto importante, l’unica vera boccata d’ossigeno per le aziende del nostro territorio. Un obiettivo centrato grazie al lavoro del nostro Gruppo. E’ bene fare chiarezza sotto questo punto di vista». A dichiararlo è il consigliere comunale dell’Aquila Emanuele Imprudente.
«Il merito di quanto accaduto – aggiunge Imprudente – è del vice presidente del Consiglio regionale, dell’Aquila Città Aperta e di chi ha inteso fattivamente collaborare a questa iniziativa, che è andata a buon fine. Non si tratta di cifre esorbitanti, ma, ribadisco, è l’unica reale opportunità sui cui, al momento, possono contare le imprese aquilane. Abbiamo fatto questo lavoro in silenzio – forse anche per questa ragione lo spazio che i media hanno riservato alla graduatoria provvisoria delle imprese beneficiare è stato ridotto, rispetto alla portata della vicenda -, tenendoci lontano dagli schiamazzi e dalle urla ai quattro venti di chi ha pensato solo a strombazzare ipotesi impercorribili e a proclamare risultati mai raggiunti».
«Ora – sottolinea Imprudente – stiamo lavorando per completare una seconda operazione, quella di pianificare l’arrivo dei 100 milioni di euro sul territorio aquilano previsti dalla delibera Cipe, per sostenere il polo farmaceutico, l’università, la ricerca e lo sviluppo di settori strategici. Lo stiamo facendo con gli stessi metodi che si sono rivelati determinanti per assicurare all’Aquila la Zona Franca Urbana: in silenzio, con tenacia e lontano dai riflettori. A noi interessano i risultati veri per L’Aquila; altri, se vogliono continuare a gridare al vento, facciano pure, riflettendo però sulla circostanza che una sana e morigerata collaborazione con noi potrebbe essere utile a tutta la Città. Già abbiamo un validissimo e autorevole sostegno, quello del Ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione, Gianpiero D’Alia, il cui progetto di territorio “a burocrazia zero” sarà determinante per il raggiungimento di risultati utili».