
Ha preso il via, in Tribunale a Pescara, l’ultima udienza del processo “Sanitopoli“, su presunte tangenti nella sanità privata abruzzese, prima della sentenza, prevista tra oggi e domani.
L’udienza odierna è dedicata all’arringa difensiva dei legali dell’ex manager della Asl di Chieti, Luigi Conga, accusato di aver preso circa 6 milioni di presunte tangenti dall’ex titolare di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini. Il giorno dell’arresto, il 14 luglio 2008, nella Porsche Cayenne dell’ex manager fu trovata una valigetta contenente 113 mila euro in contanti. Durante la fase dibattimentale del processo, ed in particolare nel corso del suo esame, Conga sostenne che quei soldi erano suoi e gli erano stati prestati da un amico per potersi ricoverare in una clinica degli Stati Uniti.
Per l’ex manager, i pm Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio hanno già chiesto 11 anni di reclusione. L’inchiesta “Sanitopoli” ha nel complesso 27 imputati (25 persone e due società), tra cui l’ex presidente della Regione, Ottaviano Del Turco. Le accuse a loro carico vanno dall’associazione per delinquere alla corruzione, all’abuso, alla concussione, al falso, alla truffa, al riciclaggio.