Tpl e Arpa: «raggiunto un accordo sui saldi»

24 luglio 2013 | 13:35
Share0
Tpl e Arpa: «raggiunto un accordo sui saldi»

«E’ durato 5 ore l’incontro tenutosi martedì scorso nella sede dell’Arpa che ha visto la partecipazione dell’assessore ai Trasporti regionale Giandonato Morra, del presidente dell’Arpa Massimo Cirulli, coadiuvato dal direttore generale Michele Valentini, e dalle segreterie regionali della Fit Cisl e della Uilt Uil». A comunicarlo sono Alessandro Di Naccio e Giuseppe Murinni.

«Non è stato facile provare a concretizzare azioni che potessero dare una prima serie di risposte ai lavoratori del TPL in generale ed a quelli di Arpa in particolare, ma con la buona volontà di tutti un risultato concreto è stato raggiunto». Questo il commento di Alessandro Di Naccio e Giuseppe Murinni, segretari generali rispettivamente della Cisl trasporti e della Uil trasporti, rispetto all’intesa raggiunta che così descrivono: «Le preoccupazioni legate alla situazione economico finanziaria critica, palesemente evidenziata dalla recente approvazione del bilancio dell’Arpa ma che temiamo possa caratterizzare anche altre realtà regionali del comparto, hanno imposto a tutte le componenti coinvolte l’assunzione di responsabilità per la ricerca di soluzioni concrete e con il confronto si è raggiunto l’obiettivo: confermato il finanziamento per l’Accordo integrativo sul salario del 2004 per gli anni 2012 e 2013, riconoscimento e saldo di circa 800.000 chilometri, effettuati da Arpa su richiesta della Regione e non contribuiti, sanatoria dei costi chilometrici sostenuti a seguito dei tragici eventi che hanno coinvolto il territorio aquilano nel 2009, definizione propedeutica al saldo per le corse bis e prosecuzione dell’iter legislativo per i Fondi Fas».

Per Di Naccio e Murinni, oltre ai contenuti, l’importanza dell’accordo sta nel modus operandi che si è deciso di adottare: «Già nel prossimo mese di settembre faremo una verifica tra le parti firmatarie sui provvedimenti adottati dalla Regione Abruzzo per la esigibilità delle somme e questo permette alla componente lavoro, attraverso le Organizzazioni sindacali, di essere parte attiva e di controllo nei confronti di un processo che, partito con l’intesa, rappresenta una svolta in un settore critico come quello del TPL».

«Per Fit Cisl e Uil trasporti – concludono – infine non va dimenticato quanto convenuto sui costi standard che, di fatto, renderà esigibili i saldi dei conguagli pregressi oltre a dare certezza per il futuro dell’intero comparto».