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Sabato sesto giorno a Rio de Janeiro per Papa Francesco.
Ieri dopo la via Crucis sulla spiaggia di Copacabana, ha detto che la leadership deve saper scegliere per il bene comune: il senso etico dei dirigenti è la sfida storica senza precedenti. Chi agisce responsabilmente colloca la propria azione davanti ai diritti degli altri e davanti al giudizio di Dio.
«Tra l’indifferenza egoista e la protesta violenta c’è un’opzione sempre possibile: il dialogo», ha poi detto il Papa nel discorso nel Teatro municipale di Rio alla classe dirigente del Brasile, scosso nelle scorse settimane da manifestazioni contro le diseguaglianze sociali.
Il Santo Padre ha anche ricordato inoltre che «fondamentale è il contributo delle grandi tradizioni religiose, che svolgono un fecondo ruolo di lievito della vita sociale e di animazione della democrazia».