Sanità, Tagliente: «Tagli riabilitazione illegittimi»

Una risoluzione urgente è stata presentata dal consigliere, Giuseppe Tagliente, in vista della riunione del Consiglio Regionale di domani, in merito alle nuove norme introdotte con decreto il 5 luglio scorso in materia di prestazioni erogate dalla rete delle strutture accreditate per l'erogazione di prestazioni riabilitative.

Secondo Tagliente «la pesante riduzione del tetto di spesa sulle prestazioni effettuate dalle strutture riabilitative accreditate è assolutamente illegittima, non trovando nessun riferimento nel dettato della legge sulla [i]spending review[/i]. L'effetto del decreto commissariale sarebbe la pesante penalizzazione delle strutture accreditate, con riflessi su categorie deboli e bisognose di cura e di assistenza, oltre al rischio di licenziamenti di personale dipendente».

«Chiedo al commissario ad Acta, Chiodi - continua Tagliente - di sospendere gli effetti del Decreto Commissariale appena firmato e di aprire una seria discussione su di esso in Consiglio Regionale, mettendo fine a una pratica di scavalcamento del Parlamento regionale in materie di così evidente importanza e delicatezza».

Infine Tagliente chiede al commissario Chiodi «di aprire un'immediata vertenza col governo nazionale volta ad archiviare finalmente la pagina triste e dolorosa del commissariamento e a restituire pienezza di poteri agli organi democraticamente eletti e costituzionalmente delegati alla gestione delle questioni sanitarie».