
La commercialista Annamaria Bonanni illustra, in una efficace sintesi, come le aziende aquilane usufruiranno del credito d’imposta.
Con la pubblicazione delle graduatorie della Zona Franca Urbana si passa alla fase operativa per la fruizione dei benefici richiesti dalle imprese aquilane, anche se si dovrà attendere che tale elenco diventi definitivo, in previsione di eventuali ricorsi.
Il beneficio si fruisce come credito d’imposta, spiega Annamaria Bonanni dottore commercialista aquilana ai lettori del Capoluogo, vale a dire come somma da utilizzare in compensazione sull’F24, a diminuzione dei versamenti per:
– imposte sui redditi prodotti nella ZFU;
– imposta regionale sulle attività produttive, sempre per attività nella ZFU;
– imposta municipale per immobili in ZFU strumentali all’esercizio dell’attività economica;
– versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente, per lavoratori a tempo indeterminato o determinato superiore a 12 mesi, con residenza entro la ZFU.
Per la tempistica e modalità più precise per le casistiche particolari si dovranno attendere specifici chiarimenti, aggiunge la Bonanni.
Per il momento si può tener conto di queste indicazioni:
– Il beneficio decorre dal periodo d’imposta di accoglimento dell’istanza: parliamo quindi di reddito 2013, pertanto, nell’ipotesi che la graduatoria diventi definitiva nel giro di un paio di mesi, si potranno scontare gli acconti di novembre.
– Per le imprese che svolgono attività anche fuori dalla ZFU è necessaria una specifica contabilità separata, per cui è opportuno attivarsi subito in tal senso con il proprio commercialista.
– Per l’IMU il decreto istitutivo, che risale al 26 giugno 2012, parla di esenzione per l’anno 2012, immaginando probabilmente tempi di conclusione dell’iter molto più brevi. Tale beneficio, conclude la professionista, dovrebbe essere quindi traslato sul 2013.