
Il MuseoArchitetturaArte (MusAA), in collaborazione con l’università di Stato di San Pietroburgo, organizza una Summer School dal 31 luglio al 12 agosto 2013 sul tema “Rethinking the ancient borgo: sense, restoration work, space re-design – Ripensando l’antico borgo: senso, opera di restauro e ridisegno dello spazio”.
Alla Summer School del MusAA parteciperanno circa 30 studenti di 3 diverse università, una italiana e due straniere: la Saint Petersburg State University of Architecture and Civil Engineering (Russia), la Epoka University Architecture Department of Tirana (Albania) e l’ Università degli Studi dell’Aquila, Ingegneria Edile-Architettura.
Le sessioni di lavoro saranno le seguenti: 1. Storia dell’architettura e dei luoghi 2. Disegno e schizzi di architettura a mano libera dal vero 3. Rilievo, proposte di restauro, ridisegno del paesaggio e progetti per il riuso delle aree oggetto d’indagine.
Le sessioni di lavoro avranno luogo in diverse locations: Castelvecchio Calvisio in primis, ma anche Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Bominaco, San Benedetto in Perillis.
I docenti della Summer School provengono da diverse realtà accademiche: Inna Zayats, S. Petersburg State University, restoration an preservation of historical heritage department (Russia), Paola Ardizzola, Antalya International University (Turchia), chief of MusAA, Gabriele d’Oltremare, sketch master & landscape designer, membro del MusAA, Nina Petukhova, Arhangelsk University, regulaton of historical spaces and modern projecting (Russia), Diana Giallonardo, Construction-Architectural Engineering, Università degli Studi dell’Aquila, Marco Di Nallo, Mendrisio Academy of Architecture (Svizzera), ospite speciale Romolo Continenza, Construction-Architectural Engineering, Università degli Studi dell’Aquila.
Al termine dei lavori, l’11 agosto verrà allestita una mostra con i lavori elaborati degli studenti, presso il Palazzo del Capitano. Tutti gli studenti prenderanno alloggio nelle strutture reperite a Castelvecchio Calvisio, partecipando così alla quotidianità della collettività.
Con la Summer School di quest’anno, il MusAA prosegue un cammino intrapreso fin dal 2010 che prevede la presenza di studenti italiani e stranieri in alcuni dei borghi colpiti dal terremoto, al fine non solo di innescare un processo culturale di qualità e di confronto, ma di continuare a tenere alta l’attenzione sui alcuni dei borghi colpiti dal terremoto del 2009.