
«Si svolgerà domenica 11 agosto la dodicesima edizione della manifestazione “Ci vediamo alla Ienca”, organizzata dall’Associazione culturale “San Pietro della Ienca” e sostenuta dal Comune dell’Aquila, che prevede una serie di iniziative religiose, culturali e ricreative che si svolgeranno nell’arco di tutta la giornata». A comunicarlo è l’assessore al Turismo Lelio De Santis.
«La cerimonia liturgica – continua De Santis – sarà celebrata dall’arcivescovo, monsignor Giuseppe Petrocchi, e dal vescovo ausiliare, monsignor Giovanni D’Ercole, nello scenario incantevole del Borgo di San Pietro della Jenca e nei luoghi che furono tanto cari al Beato Giovanni Paolo II».
«La manifestazione – aggiunge De Santis – avrà il suo momento centrale quando sarà conferito al professor Antonino Zichichi il premio “Le stele della Ienca”, per la sua straordinaria attività scientifica e culturale svolta in ambito internazionale e per il suo legame con L’Aquila e con i Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare del Gran Sasso. Il professor Zichichi è stato grande amico personale del Beato Giovanni Paolo II ed anche teorico del superamento della contrapposizione tra fede e scienza. Proprio in questo risiedono le ragioni del conferimento del premio».
«La manifestazione – continua De Santis – rientra in modo significativo nel progetto complessivo di promozione turistico-culturale della Città e del suo comprensorio. Progetto che l’assessorato comunale al turismo sta sviluppando in questi mesi e che vede nel settore del turismo religioso un elemento centrale ed originale dello sviluppo economico e della valorizzazione del territorio».
«La montagna del Gran Sasso, con le sue bellezze naturalistiche – conclude l’assessore – e con i suoi borghi incontaminati e intrisi di storia e di spiritualità, rappresenta infatti un patrimonio da valorizzare e un prodotto turistico di straordinario valore, da poter offrire a quel mondo di fedeli e di turisti che percorrono l’asse del turismo religioso compreso tra Assisi e San Giovanni Rotondo, finora senza mai fermarsi a L’Aquila. Una sfida da raccogliere dunque, avendo gli elementi giusti per aspirare a un ruolo di primo piano in questo settore».