
di Claudia Giannone
Dopo la sconfitta nell’amichevole contro il Teramo, arriva anche la delusione per la Tim Cup. Delusione sì, ma solo sotto un certo punto di vista: L’Aquila abbandona questa avventura, ma non si può dire che il team di Pagliari se la sia cavata male.
Entrambe le compagini si sono date da fare, e a contribuire agli errori dei rossoblù si sono sommate le assenze fondamentali di Pomante e De Sousa.
A fare una buona prova, sono sicuramente i neoacquisti dell’Aquila, che equilibrano la partita; ma già al 22’ del primo tempo, la partita si sblocca: è Frara, con un destro molto potente e preciso sotto la traversa, ad insaccare il pallone in porta. Il risultato, da quel momento, rimarrà invariato fino al termine dell’incontro.
Numerosi gli spunti da entrambe le parti, ma anche le difese si fanno onore. Non molto onesto, comunque, il direttore di gara: su un presunto fallo di mano da parte dei padroni di casa, Lacagnina non ha nulla da dire, e lascia proseguire in pace.
Ora, però, di certo non è il momento di piangere sul latte versato. Prepararsi per il campionato che sta per arrivare è la priorità del capoluogo abruzzese: rivedere gli errori, migliorare la squadra e capire cosa si vorrà fare davvero in questo nuovo anno.
FROSINONE: Zappino, Ciofani M, Bertoncini, Blanchard, Crivello, Gori (40’ st Carrus), Gucher, Frara, Paganini, Ciofani, Cesaretti (15’ st Aurelio). A disp.: Palombo, Formato, Frabotta, Altobelli, Soddimo. All. Stellone.
L’AQUILA CALCIO: Testa, Scrugli, Zaffagnini, Mucciante, Gizzi (1’ st Ligorio), Carcione (1’ st Ciotola), Del Pinto, Ciciretti, Improta, Frediani, Infantino. A disp.: Ursini, De Sanctis, Petrucci, Di Stefano, Abbracciante. All. Pagliari.
Marcatori: 22’ pt Frara.
Ammoniti: Infantino, Improta, Mucciante.