Grande Pescara, non per cambio capoluogo

«Bisogna cantierare questo progetto, è un’occasione per tagliare i costi della politica, migliora i servizi e rende l’area metropolitana pescarese competitiva». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Nazario Pagano, intervenendo alla manifestazione pubblica legata al progetto di fusione di Montesilvano, Spoltore e Pescara, in corso in piazza della Rinascita a Pescara.

«Celebreremo il referendum a breve, penso alle prossime elezioni amministrative del 2014, e chiederemo ai cittadini di esprimersi sul progetto. Sono fiducioso perché è necessario oggi avere una visione più europea e strategica per il territorio». Sono presenti il consigliere regionale Carlo Costantini e i sindaci di Montesilvano e Spoltore.

«Non è un processo istituzionale per trasferire a Pescara il capoluogo di regione. Guai a pensare questo. Pescara ha un’altra vocazione: è una città di servizi e svolge un altro ruolo. Un ruolo di traino per la regione che oggi ha bisogno di cambiare marcia.

Con questo progetto vogliamo migliorare l’Abruzzo. Sono convinto che dobbiamo superare gli steccati e costruire una città capace di attrarre risorse finanziarie e divenire punto di riferimento per la macroregione». Lo ha detto il presidente del consiglio regionale d’Abruzzo, Nazario Pagano, parlando del futuro ruolo del capoluogo di regione, durante la manifestazione pubblica sulla “Grande Pescara”.