Tagliacozzo Festival di Mezza estate

10 agosto 2013 | 13:27
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Tagliacozzo Festival di Mezza estate

Domenica 11 Agosto

Giulio Ferretti

Pino Micol, tra i più grandi attori e registi del Teatro Italiano contemporaneo, interpreta una scelta dei canti del capolavoro della letteratura mondiale La Divina Commedia; con l’accompagnato delle musiche di J. S. Bach ad opera dell’Associazione Culturale Amiternum.

L’Amor che move il sole e l’altre stelle, verso di chiusura del trentatreesimo canto del paradiso è obbligatoriamente il titolo della scelta dei canti servita dal grande attore e regista Pino Micol, che attraverso la sua impressione, propone un percorso d’Amore nell’opera più celebre della letteratura italiana.

La performance abbraccia la vicenda di Paolo e Francesca, i due amanti che si trovano nella schiera dei “morti per amore”, soffermando poi nel primo canto del Purgatorio, momento di passaggio e rito fondamentale della commedia dantesca, guado che lega profondamente Dante alla tradizione classica attraverso la figura di Catone e si conclude nella visione di luce del trentatreesimo canto del Paradiso: L’Amor che move il sole e l’altre stelle.

Pino Micol

Nato a Bari, si laurea in legge, si trasferisce a Milano per studiare recitazione alla scuola del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler. Nel 1975, è già protagonista di uno spettacolo: “Stefano Pelloni detto il Passatore” di Maurizio Scaparro (con il quale instaurerà un lungo sodalizio artistico) per lo Stabile di Bologna. Impegnato in testi shakespeariani (“Amleto”, “Riccardo II”), recita al fianco di Irene Papas in “Lunga notte di Medea”, poi passa al “Cyrano di Bergerac” (1978) con Evelina Nazzari, sempre per la regia di Scaparro che lo dirigerà anche in “Il fu Mattia Pascal” (1986-1987) al Teatro di Roma, in “Vita di Galilei” (1988-89) di Brecht con Sabina Vannucchi, “Il teatro comico” con Valeria Moriconi. Dopo aver lavorato con Peppe Barra a “Frammenti teatrali di Don Chisciotte”, nel 1989, partecipa anche a “La parola alla difesa”, “Le sorprese dell’amore” con Ottavia Piccolo, “Edipo” (1991) conGianna Giachetti e a numerose altre rappresentazioni con la regia di Giancarlo Cobelli, Luca Ronconi, Mario Missiroli, Luigi Squarzina e Massimo Castri. Negli Anni Novanta, continua il cammino da regista teatrale che aveva sporadicamente iniziato negli Anni Ottanta con “La visita della vecchia signora”, “Vita dei campi”, La Casina”, occupandosi anche di regia in campo lirico curandola per il Teatro dell’Opera di Roma (“Don Chisciotte”, che poi sarà portato sul piccolo schermo nel 1983 assieme a Marina Confalone, Isa Gallinelli e Paolo Sassanelli da Scaparro). Il suo percorso televisivo continua poi con: la miniserie Il giovane Mussolini (1993) di Gianluigi Calderone con Antonio Banderas,Toni Bertorelli, Ivano Marescotti, Flavio Bonacci, Franco Castellano, Andrea Giordana, Claudia Koll e Luca Zingaretti; il telefilm Fine secolo (1999) di Gianni Lepre con Lino Capolicchio, Fabrizio Conti, Anna Kanakis, Arnoldo Foà, Sergio Fantoni, Emilio Bonucci, Paola Quattrini, Mirko Petrini, Selvaggia Quattrini, Anita Zagaria, Tony Sperandeo e Anna Melato. Successivamente, apparirà nella fiction Le ali della vita (2000), in qualche episodio di Il bello delle donne (2002) con Stefania Sandrelli, nella soap opera Incantesimo 7 (2004) di Alessandro Cane con Pino Ammendola, Linda Batista, Delia Boccardo, Laura Chiatti,Luigi Diberti, Fabio Fulco, Paolo Malco, Ivana Monti, Walter Nudo, Paola Pitagora, Daniela Poggi, Federico Russo e Samuela Sardo.

Cinematograficamente, appare per la prima volta nel piccolo schermo diretto da Liliana Cavani in Dove siete? Io sono qui(1993) con Anna Bonaiuto, Chiara Caselli e Lorenzo Piani. Reciterà anche in La strategia della maschera (1999), Gialloparma (1999) e I baci mai dati (2010).

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