
Il primo Concerto d’estate per il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, organizzato dal Comune di Civitella Alfedena e dall’Ente Parco si terrà domenica 18 agosto alle ore 17, alla Camosciara. L’appuntamento è fissato per le ore 16-16.15 nell’area di parcheggio all’ingresso della Valle. Dal terminal, con una bella passeggiata a piedi, si raggiungerà il piazzale della Camosciara, sotto il maestoso “Balzo della Chiesa”. Per le persone anziane e i disabili sarà disponibile un servizio navetta.
La musica di qualità arriva, così, in uno dei luoghi più belli dell’Abruzzo tra camosci, orsi e lussureggianti foreste.
Oltre alla dolce musica del ruscello “Scerto”, si potrà godere di un eccezionale eco-concerto-spettacolo con otto musicisti e venticinque strumenti di tutto il mondo, diretti dal regista Antonio Gregolin. Gli artisti suoneranno 25 strumenti, dal canto armonico, alle sonorità africane, indiane, aborigene, etc. fino agli strumenti più moderni, frutto della fusione dei quattro elementi. Il tutto nel massimo rispetto del luogo, con sonorità che toccheranno le corde più sensibili degli spettatori.
«Quello che si vuole offrire – spiega il Parco in una nota – è un momento di intimità naturale e sensoriale, una condivisione dei suoni musicali con quelli delle voci naturali per comprendere il valore delle aree protette. La creatività di Antonio Gregolin artista, regista e giornalista, ha un legame artistico stretto con il Parco. Per questo la scelta del luogo è caduta sull’area della Camosciara, una delle più suggestive, trasformata eccezionalmente in anfiteatro naturale. Con questa iniziativa si vuole conciliare la natura con la cultura. Natura e cultura troppo spesso dimenticate nel nostro bel Paese. Il Comune e il Parco hanno voluto farlo con un evento unico, in uno dei posti più belli dell’Appennino. Entrambi gli Enti credono nel valore di promozione del territorio della cultura, nel valore universale del sapere e della tutela dell’ambiente».
Con questo concerto, unico nel suo genere, si vuole aprire la strada a una sintesi felice tra il sapere e la conservazione della natura. Il Concerto per il Parco è un’esperienza artistica e musicale che va ben oltre la volontà di promuovere la musica. E’ un percorso tra i ritmi e le voci dei popoli che rischiano l’estinzione. Qualcosa che va oltre il folclore e sfocia nella spiritualità ed emotività, rendendo il concerto un momento di riflessione naturale per chi ascolta.
Il gruppo vicentino “Voci di Terra” è tra i più originali nel panorama etnico nazionale, e dal 2011 sta girando l’Italia portando in teatri e piazze, come pure nelle scuole, quello che non è eccessivo definire come una “lezione di musicalità e sensibilità”.
Il Concerto, completamente gratuito, sarà un’occasione per i tanti visitatori del Parco e turisti presenti nell’area in queste settimane, per immergersi nei suoni che evocheranno il rispetto della natura e del suo Santuario, il Parco nazionale.