Tragedia a Venezia: scontro vaporetto-gondola, un morto

17 agosto 2013 | 15:17
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Tragedia a Venezia: scontro vaporetto-gondola, un morto

In un’incidente sul Canal Grande poco prima di mezzogiorno, tra un vaporetto dell’Actv e una gondola, è morto un turista di nazionalità tedesca. Una bambina che era a bordo del vaporetto è grave. Il turista era su una gondola assieme alla moglie e ai tre figli. Tutti sono finiti in acqua dopo lo scontro, avvenuto all’altezza di Rialto.

L’incidente è avvenuto durante una manovra del vaporetto, nei pressi dell’approdo di Rialto. Il mezzo, secondo le prime informazioni, è finito contro una gondola, sulla quale si trovavano cinque turisti: padre, madre e tre bambini, tutti di nazionalità tedesca. L’uomo è probabilmente rimasto schiacciato tra le due imbarcazioni ed è deceduto all’ospedale. Una figlia ha subito un trauma facciale con una profonda ferita al viso. Illesi gli altri tre occupanti della gondola. Anche il gondoliere è finito in acqua.

Aveva 50 anni, compiuti il 2 giugno scorso, il turista tedesco morto nell’incidente tra un vaporetto e una gondola a Venezia. La figlia rimasta ferita nello scontro – portata ora all’ospedale di Padova – ha invece tre anni; gli altri due suoi fratelli sono anch’essi piccoli. Secondo una prima ricostruzione non è escluso che l’uomo sia rimasto schiacciato tra i due scafi cercando di protendersi oltre la gondola, nell’estremo tentativo di far da ‘scudo’ alla figlia mentre il vaporetto si avvicinava.

La prima diagnosi effettuata sulla bimba avrebbe constatato un trauma cranico, con ferita lacero contusa e sospetto trauma facciale. Anche i due fratelli della bambina e la madre sono tuttora in ospedale, in osservazione. I primi a prestare soccorso con un defibrillatore al turista tedesco sono stati i vigili del fuoco di Venezia. Il tentativo di rianimazione, senza successo, si è protratto per alcuni minuti, dopodichè la manovra è stata proseguita dai medici del Suem 118, ma l’uomo non si è mai ripreso, fino al decesso costatato in ospedale.

Sindaco Venezia, problema traffico reale – «Non nasconde che quello del crescente traffico di barche e vaporetti in Canal Grande è un problema reale e da affrontare» per il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, che così commenta il tragico incidente di oggi costato la vita ad un turista tedesco. «Sono molto addolorato per quanto è accaduto – dice – E’ probabile ci sia stata una forte dose di fatalità, ma c’è anche un problema di regolazione del traffico, sempre più intenso, che deve essere ripreso in mano».

Presidente ‘bancali’, troppi vaporetti – «A Rialto ci sono solo due pontili dei vaporetti come 30 anni fa, quando c’erano solo tre linee di navigazione, ma ora sono tante. E’ giusto che in quel punto passino solo le linee Actv indispensabili, non può passare un vaporetto ogni minuto». E’ lo sfogo di Aldo Reato, il presidente dei ‘bancali’, la rappresentanza sindacale dei gondolieri, sull’incidente avvenuto oggi tra una gondola e un vaporetto costato la vita ad un turista tedesco.

«Abbiamo denunciato più volte questa situazione, c’è troppo traffico e i mezzi vanno troppo veloci – rincara – ma nessuno ci ascolta». Il vaporetto coinvolto è della linea 1, una tra le più frequentate dai turisti perchè ferma ad ogni approdo. Il mezzo acqueo della linea pubblica al momento dello scontro stava procedendo da Piazzale Roma verso San Marco e aveva appena attraversato il Ponte di Rialto. A condurre la gondola, racconta Reato, «un giovane gondoliere, finito in acqua, e rimasto molto provato dall’accaduto». Il presidente dei bancali tiene a sottolineare il gesto di generosità dei colleghi, che si sono immediatamente tuffati in acqua per salvare i sei, appena si sono accorti dell’accaduto.