Meteo: le previsioni per domani

21 agosto 2013 | 17:24
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Meteo: le previsioni per domani

Il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare ha comunicato le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di domani.

Al Nord cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, ma con velature in transito a partire dalle regioni occidentali e in successiva estensione a quelle orientali. Occasionali annuvolamenti più compatti potranno interessare le zone alpine di nord-ovest nel pomeriggio, causando isolati rovesci sui rilievi tra Piemonte e val d’Aosta.

Al Centro e in Sardegna mattinata all’insegna di un cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso ovunque, salvo residui annuvolamenti sull’Abruzzo e sull’entroterra del basso Lazio. Nelle ore centrali della giornata, aumento della nuvolosità sulle zone interne, con isolati rovesci o temporali sui monti, specie tra Lazio e Abruzzo, e sulla Sardegna. Nuove ampie aperture in serata, ma con velature in arrivo sulla Toscana e sulla Sardegna occidentale.

Al Sud penisola e Sicilia iniziali condizioni di cielo nuvoloso sulla Sicilia e sulle zone ioniche in genere. Nuvolosità variabile sul resto del sud. Tendenza a generale nuova intensificazione della nuvolosità con rovesci e temporali sparsi nelle ore centrali del giorno, specie sulle zone interne ed a

ridosso dei rilievi montuosi. Nuvolosità in attenuazione e precipitazioni in esaurimento tra il tardo pomeriggio e la serata.

Temperature: minime in lieve aumento su Emilia Romagna, pianura lombarda e rilievi alpini centrali, stazionarie altrove. Massime stazionarie al nord e in aumento al centro-sud, con riscaldamento più sensibile sulle isole maggiori.

Venti: deboli variabili in area alpina. Deboli o moderati dai quadranti settentrionali sul resto del paese, con componente più orientale sulla Pianura padana e con residui rinforzi sulle coste della Sardegna orientale, dell’Abruzzo, del Molise, della Puglia e della Calabria ionica.

Mari: mosso o molto mosso lo Ionio, ma con moto ondoso più attenuato nel golfo di Taranto. Mossi l’Adriatico, il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e il Tirreno settore ovest, con moto ondoso in attenuazione su medio ed alto Adriatico. Poco mossi il Mar di Sardegna, il Mar Ligure e il Tirreno settore est.