
di Antonella Calcagni
Torna nelle vie del centro storico la fiera della Perdonanza, abbandonando la location di Viale Gran Sasso. Anche il numero delle bancarelle sarà più contenuto rispetto alla scorsa edizione: 60 posti contro gli 80 della scorsa edizione, a fronte di 75 domande pervenute. «Le bancarelle saranno dislocate lungo il corso fino ai Quattro cantoni – ha spiegato il responsabile Fiva Confcommercio, Alberto Capretti – Abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni banchi a causa dei cantieri in essere lungo il corso. Per noi il ritorno in centro storico è una scommessa, ben sapendo che la crisi c’è per tutti. Ci hanno chiesto di smontare i banchi per le 20, al fine di consentire lo svolgimento delle manifestazioni previste dal cartellone della Perdonanza. In vendita saranno varietà merceologiche che vanno dall’artigianato, all’abbigliamento, ai punti abbigliamento».
La scommessa del centro storico continuerà anche dopo la Perdonanza in virtù della delibera comunale che prevede il ritorno del mercato in piazza Duomo di domenica. «La sperimentazione dovrebbe cominciare dal primo settembre – spiega Capretti – anche se dal Comune non abbiamo ancora ricevuto comunicazione di alcun tipo».
La fiera della Perdonanza fa il paio con altre inziative dello stesso tipo inserite nel cartellone della Perdonanza. Si è conclusa ieri la due giorni dedicata alla Fiera di Arti e Mestieri a cura di Confartigianato.
In coda alla settimana del Perdono si registra il ritorno di un rito che per anni era compiuto proprio nel periodo della Perdonanza la benedizione delle auto in piazza Duomo. L’iniziativa è prevista per il primo settembre alle 11.30 in piazza Duomo.