Angela Iantosca conclude il ciclo di Nuova Acropoli

Con la presentazione dell’opera prima di Angela Iantosca si conclude il ciclo Lib(e)ri Tutti! dell’associazione Nuova Acropoli A.I.B. martedì 27 agosto alle ore 18 in Piazza Palazzo a L’Aquila.
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Abruzzo all’interno di Giovani Protagonisti, ha presentato nell’arco dell’ultimo anno in varie zone della città numerose attività per avvicinare i giovani alla legalità ed alla cittadinanza responsabile attraverso il volontariato.
Dallo scorso ottobre, infatti, Nuova Acropoli A.I.B. ha proposto alla città letture di brani scelti e la biblioteca itinerante Book Express per facilitare l’accesso alla conoscenza, strumento indispensabile per sviluppare una necessaria capacità critica.
Attraverso un laboratorio di ricerca un gruppo di ragazzi ha prodotto la mostra itinerante “I valori nella Costituzione Italiana” tramite la quale è stato possibile riscoprire le radici profonde del nostro Stato ed il lavoro svolto dall’Assemblea Costituente.
Importante momento di confronto con la giovane generazione sono stati gli incontri con gli studenti dell’Istituto “Amedeo di Savoia” sulla lotta alla mafia e lo spirito eroico che ogni cittadino può alimentare attraverso le sue scelte e le sue azioni quotidiane.
Per concludere questo percorso è stata scelta Angela Iantosca, giovane giornalista, autrice del saggio “Onora la madre, storie di ‘ndrangheta al femminile”, edito da Rubbettino.
Con un’approfondita inchiesta la Iantosca descrive il ruolo della donna nella ‘ndrangheta e come esso sia cambiato durante il secolo scorso. Se ne evince l’importanza millenaria dell’aspetto pedagogico proprio della donna che in quanto madre educa alle tradizioni ed alla morale, ma che sa anche ribellarsi al sistema in cui è cresciuta per il bene dei propri figli, garantendo loro un futuro migliore e libero.
Nell’incontro di martedì con Angela Iantosca ed il professore Franco Valeri si dialogherà sull’importanza dell’educazione e dell’esempio dato ai giovani per costruire, con l’apporto di ognuno, un mondo più giusto ed a misura d’uomo.