
Scatta l’inchiesta della polizia municipale di Tortoreto sulla strage di cani uccisi con bocconi avvelenati alcuni giorni fa.
Il sindaco di Tortoreto, Generoso Monti, ha chiesto l’avvio delle indagini in collaborazione con le altre autorità competenti (la Forestale aveva fatto eseguire le analisi sui bocconi ritrovati), firmando un ordinanza ad hoc. Monti ha disposto l’ulteriore bonifica delle aree interessate (via Moro, Giannetti, Paolucci e nelle aree verdi e di gioco) e la perlustrazione ed il rastrellamento di bocconi avvelenati su tutto il territorio, circoscrivendo con cartelli le aree oggetto delle operazioni di bonifica e sanificazione.
Il sindaco ha vietato a chiunque di utilizzare in modo improprio, di preparare, miscelare ed abbandonare esche e bocconi avvelenati contenenti sostanze tossiche o nocive. Vietata anche la detenzione, l’utilizzo e l’ abbandono di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da causare intossicazione o lesioni al soggetto che lo ingerisce.
Intanto, le analisi dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo hanno confermato la presenza di metaldeide (sostanza utilizzata in agricoltura come antilumaca) nelle polpette killer.