
Il softair torna protagonista a Roccaraso con un grande evento a scopo benefico. 300 partecipanti stimati tra atleti e organizzatori, 30 associazioni sportive provenienti da varie regioni e 10 ore di gara sui monti del paese per l’operazione Black Jack, organizzata dalle associazioni sportive Briganti C&T Sons di Roccaraso e Lycan SAT di Pescara.
Definito in questi giorni il programma: la competizione si svolgerà il 6 ottobre con campo base al Campetto degli Alpini di Roccaraso e per la sera è prevista nel palaghiaccio di Roccaraso una cena aperta al pubblico con tutti i partecipanti, con gli organizzatori e con la premiazione dei vincitori.
L’intero ricavato sarà devoluto all’Istituto per la Ricerca contro il Cancro con sede a Candiolo (To) che coniuga la ricerca scientifica alla pratica clinica.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’associazione culturale La Clessidra di Castel di Sangro che opera da diversi anni nel sociale e promuove regolarmente manifestazioni per raccolte fondi in favore della fondazione di Candiolo.
L’evento è organizzato con la partecipazione di Frog Off Road, ACD Roccaraso, X Legione Peligna, Clan Bope Softair Silvi, SGT Softair, Softair Dynamics, BCC Roma e con il patrocinio del Comune di Roccaraso.
Il popolo del softair ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa, riconoscendone l’intento degli organizzatori di unire sport e sociale. Sono infatti già parecchie le richieste di iscrizione provenienti da varie regioni. Inoltre il grande successo delle gare di softair organizzate dai Briganti C&T Sons a Roccaraso negli anni passati ha dato ottime referenze all’associazione che oggi dispone di grandi attrezzature e permetterà di limitare le spese per la preparazione del campo di gara che si presenta molto vasto.
Molto fiduciosi per il risultato della manifestazione i presidenti delle due associazioni organizzatrici: Giuseppe Trilli, affiancato nel direttivo di Briganti C&T Sons da Armando De Stefanis e Alfiere Colecchi, così come Flavio Picciano, affiancato nel direttivo dei Lycan SAT da Fernando Cocco e Alex Di Serio: «Abbiamo voluto fortemente questo tipo di manifestazione per unire lo sport al sociale, consapevoli delle potenzialità di una disciplina basata su un modello di coesione, di onestà , di rispetto della natura e di sana attività fisica. Un altro scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul softair e indirizzare le varie associazioni partecipanti sulla strada della beneficenza».
«Siamo felici delle varie collaborazioni – concludono – e le richieste che già arrivano numerose sono la dimostrazione del valore dell’operazione Black Jack».
Insomma un gioco di squadra non solo agonistico, ma anche tra tante associazioni che all’attività sportiva e all’aggregazione sociale hanno voluto coniugare i valori morali della beneficenza e della solidarietà.
info@briganticetsons.it
info@lycansat.it