Rotaract L’Aquila compie 40 anni

Erano 40 le candeline che il Rotaract L’Aquila ha spento in un unico soffio domenica, durante le celebrazioni dell’anniversario di club. Al primo settembre 1973 risale infatti la consegna della carta costitutiva al club aquilano da parte del Rotary International.

Più di 70 gli ospiti che si sono riuniti a Villa Dragonetti De Torres, a Paganica (L’Aquila). Tra loro, gli attuali 20 soci aquilani, i rappresentanti dei distretti 2090 (Abruzzo, Marche, Molise, Umbria) e 2080 (Roma, Lazio, Sardegna), ex Rotaractiani, Rotariani e ospiti che si sono uniti ai festeggiamenti.

{{*ExtraImg_159521_ArtImgRight_300x192_}}«Durante la cena che ha seguito un aperitivo all’aperto – spiegano in una nota i promotori dell’iniziativa – si sono susseguite alcune proiezioni con le foto ricordo dei service svolti durante questi anni costellati di generosi atti di beneficenza e gratificazioni personali, oltre a testimonianze video dei presidenti passati. Hanno avuto luogo successivamente le entrate ufficiali dei nuovi soci che hanno ricevuto la spilla di appartenenza al club, mentre la onlus “L’Aquila per la vita”, rappresentata dal dottor Paolo Aloisi, è stata nominata socio onorario del club».

{{*ExtraImg_159522_ArtImgLeft_300x201_}}Premiati anche i tre vincitori del concorso fotografico “La città e il suo paesaggio”, momento a cui è seguita una generosa asta di beneficenza che ha permesso di raccogliere una sostanziosa somma completamente destinata al service “Una goccia per la vita”, con l’obiettivo di finanziare i progetti dei reparti di oncoematologia pediatrica dei centri di eccellenza di Ancona, Perugia e Pescara. Oggetto della gara al rialzo, battuta dal giornalista Angelo De Nicola, le migliori foto che hanno concorso alla premiazione, tutte aggiudicate. I festeggiamenti si sono conclusi con brindisi, torta e gli immancabili auguri da parte dei presidenti del Rotary e della neo presidente di Club per l’anno sociale 2013/14, Martina Marrone. «Siamo ragazzi che studiano, lavorano, affrontano la difficile situazione del mondo del lavoro – ha affermato – ma che nonostante tutto trovano il coraggio e la volontà di mettersi in gioco per aiutare gli altri. Oltre ad essere per noi occasione di solidarietà verso coloro che non hanno avuto le nostre possibilità, è anche un fondamentale percorso di vita».

Al Rotaract Club è stata consegnata una targa dal distretto di appartenenza per essersi contraddistinto per il lodevole impegno profuso negli anni.