L’Aquila, ‘Festa Ovale’ a piazza Duomo

4 settembre 2013 | 14:02
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L’Aquila, ‘Festa Ovale’ a piazza Duomo

di Claudia Giannone

È Totò Perugini, noto personaggio del rugby aquilano, a presentare la nuova associazione no profit “L’Aquila Uniti per il Rugby”. Il comitato organizzatore ha progettato tre serate – il 12, 13 e 14 settembre – per riunire tutti gli aquilani in una festa e riportare il rugby al centro della scena. «Ci aspettiamo un grande coinvolgimento – sottolinea Perugini – e il nostro scopo è quello di riavvicinare tutta la città al rugby. Se ognuno dà una mano, ce la faremo. Ci siamo uniti per riuscire a fare qualcosa di grande insieme».

La scelta della [i]location[/i] non è casuale: la festa sarà allestita a piazza Duomo, centro della città prima del terremoto e simbolo fondamentale anche dopo il sisma. E’ proprio la forma ovale della piazza che ha ispirato la “Festa Ovale”.

{{*ExtraImg_159635_ArtImgRight_300x400_}}Si inizierà alle 18 e verranno allestiti degli spazi anche per i bambini, in modo che tutti possano divertirsi. Alle partire dalle ore 21.30 i gruppi aquilani aquilani, formati dai giovani, inizieranno ad alternarsi per tutta la serata, fino alle 2 di notte. «Vogliamo coinvolgere tutti – aggiunge Perugini – e offrire tre serate divertenti a L’Aquila. Allestiremo anche il Museo delle maglie storiche del rugby e una mostra fotografica di Roberto Grillo con foto dal passato ai giorni nostri».

I fondi che verranno raccolti nel corso delle serate verranno divisi tra i vari club. Ogni società avrà uno stand in cui esporre la propria merce e saranno allestiti due grandi stand per mangiare e bere. Non è stato chiesto, per questa occasione, il patrocinio del Comitato Abruzzese.

«Vogliamo una festa nostra, aquilana – precisa Perugini – e magari per il futuro si vedrà se coinvolgere anche il Comitato».

{{*ExtraImg_159636_ArtImgLeft_300x192_}}Venerdì 13 settembre è in programma un’altra giornata dedicata al rugby: lo stadio comunale aquilano ospiterà, a partire dalle ore 16, il quarto Memorial Carlo Alberto Aloisi. Per l’occasione è stata organizzata la sfida L’Aquila Rugby 1936-Fiamme Oro.

Tanti i colori che appariranno nel corso della manifestazione, in quello che è l’ambiente più genuino che si possa desiderare. Si vuole dimostrare coesione, amicizia e forza di volontà, perché quando si lavora insieme si riesce a fare molto. Anche per una città che, a volte, sembra non avere più la forza di rialzarsi sulle proprie gambe.