
Quattro ‘storici’ vigilantes del centro commerciale L’Aquilone rischiano di perdere il posto di lavoro all’interno della struttura. Recentemente il settore sicurezza del centro commerciale è stato infatti affidato a una nuova azienda, che sta impiegando nella struttura altro personale. L’accordo stretto tra la struttura commerciale di Pile e la nuova società avrebbe infatti termini diversi rispetto a quello in essere con la precedente azienda e pertanto potrebbe richiedere anche l’impiego di professionalità diverse e meno ‘costose’.
{{*ExtraImg_159837_ArtImgRight_300x400_}}A rendere delicata la situazione lavorativa dei quattro vigilantes, paradossalmente, sarebbero dunque le loro qualifiche professionali. Alcuni dei vigilantes sono, infatti, guardie giurate: una figura che richiede uno specifico inquadramento contrattuale con relativi costi, considerando le specifiche competenze.
I quattro ‘storici’ vigilantes hanno iniziato il proprio percorso lavorativo all’interno del centro commerciale sette anni fa, rivestendo un ruolo centrale per la sicurezza della struttura, anche nella delicatissima fase del post sisma, quando il centro commerciale rivestiva il ruolo di unico centro di aggregazione in una città duramente ferita dal terremoto. Ora rischiano di restare stritolati in un meccanismo che potrebbe avere come perno l’esigenza del risparmio. Meccanismo che potrebbe essere alla base anche della ‘scomparsa’ della figura dell’addetto alla vigilanza presente all’ingresso dell’ipermercato della struttura.
I quattro lavoratori nei prossimi giorni avranno un incontro con i sindacati per avere chiarimenti circa la propria posizione.