L’occhio elettronico dell’Enel vola sul Teramano

16 settembre 2013 | 10:42
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L’occhio elettronico dell’Enel vola sul Teramano

«Verificare lo “stato di salute” delle linee elettriche per poter garantire un servizio affidabile e di qualità». E’ questo l’obiettivo delle ispezioni eliportate che Enel sta effettuando nel Teramano, per un periodo di circa una settimana. L’occhio elettronico sorvolerà il territorio, controllando lo stato di salute di 460 chilometri di linee elettriche aeree di media tensione.

L’operazione rientra nell’ambito delle attività di prevenzione, monitoraggio e manutenzione delle linee elettriche messe a punto periodicamente da Enel Distribuzione e consiste nel sorvolo in elicottero a bassa quota delle linee per consentire la rilevazione visiva di eventuali anomalie e la ripresa video della situazione degli impianti, con particolare attenzione alla presenza di piante nelle immediate vicinanze dei conduttori, nonché la verifica dello stato dei sostegni, delle mensole, degli isolatori e dei posti di trasformazione su palo. Questa tipologia di controllo, che sostituisce e integra le tradizionali ispezioni a piedi, avviene con le linee elettriche in tensione e quindi senza la eventuale necessità di interruzioni programmate.

{{*ExtraImg_161504_ArtImgRight_300x190_}}Al controllo elettronico aereo fanno seguito l’analisi dei dati registrati e le eventuali ispezioni mirate dei tecnici Enel che definiscono il successivo piano di interventi. «La costante verifica dello stato di salute delle nostre linee e la rilevazione di eventuali situazioni che richiedano interventi tecnici è un’attività di prevenzione fondamentale, che permette ad Enel di garantire la continuità e la qualità del servizio elettrico», spiega Alfonso Sturchio, responsabile Enel Distribuzione Lazio, Abruzzo e Molise. «Il ricorso alle ispezioni eliportate – aggiunge – ha permesso negli anni di ridurre drasticamente i tempi necessari per i controlli, aumentandone l’accuratezza ed evitando ai cittadini la eventuale necessità di interruzioni programmate».

Le ispezioni interesseranno le località di Ancarano, Arsita, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castellalto, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Controguerra, Crognaleto, Fano A., Giulianova, Isola del Gran Sasso, Montefino, Montorio Al Vomano, Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Pineto, Poggio San Vittorino-Miano, Rapino-Valle San Giovanni, Roseto Degli Abruzzi, Sant’Atto-San Nicolò, Sant’Egidio Alla Vibrata, Sant’Omero, Silvi Marina, Teramo, Tortoreto e Penne, quest’ultima in provincia di Pescara.