
di Roberta Galeotti
Il grande evento addestrativo che sta interessando i cieli aquilani, cioè lo spazio aereo che sovrasta la nostra città e le nostre montagne con varie simulazioni di disastri aerei, ha lasciato un po’ interdetti gli osservatori più attenti.
L’Aeronautica militare ha organizzato ‘Grifone 2013’, cioè la grande esercitazione internazionale di soccorso aereo chiamando a raccolta tutti i corpi militari e non, che vengono interessati in caso di emergenze. L’aeronautica militare ha infatti coinvolto l’Esercito, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e il Corpo Forestale dello Stato, il Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana e il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino, Speleologico (Cnsas), responsabile delle attività di ricerca a terra. In una esercitazione tanto importante, risulta incomprensibile l’estromissione del Corpo dei Vigili del Fuoco.
In un soccorso normale, dalla micro alla macro emergenza, chi affianca i sanitari nelle operazioni più delicate è sempre una squadra dei Vigili del Fuoco; non si comprende come, una simulazione che deve provare i protocolli standard internazionali, non includa il corpo dei Vigili del Fuoco. La loro estromissione crea anche dei dubbi procedurali, per cui in caso di disastro vero e proprio o i Vigili non potrebbero intervenire, o non saprebbero come muoversi rispetto agli altri corpi coinvolti. La simulazione è coordinata dall’aeronautica militare, che in caso di disastro aereo prende in mano il coordinamento gli interventi.
L’ultimo quesito, molto personale e opinabile, riguarda l’opportunità di svolgere 5 giorni di simulazioni ed esercitazioni con le migliori tecnologie all’avanguardia. Che costo hanno? Quante persone sono coinvolte, con quanti mezzi, con che dispendio di carburanti e chissà quanto altro, in un momento tanto buio della nostra storia economica e sociale? In giorni in cui le cronache sono tappezzate di Imu e Tares, quanti milioni di euro costano 5 giorni di esercitazioni, tutti gli uomini e i mezzi coinvolti, inclusi i predator, i droni e i mig utilizzati?