
Sono in totale 2.3 i milioni di euro dei fondi Fas che l’assessorato alle Politiche sociali della Regione Abruzzo ha inviato ai Comuni per i servizi alla prima infanzia. In particolare, 1 milione di euro è destinato ai Comuni abruzzesi con più di 34 bambini da 0 a 2 anni, con l’obiettivo di aumentare i posti nelle strutture di cura per l’infanzia e il restante milione e 300mila euro è destinato alle spese di gestione per i servizi di cura per l’infanzia sulla base del numero di strutture e della popolazione residente in ogni Comune, ovvero il rapporto fra iscritti e utenza potenziale degli stessi Comuni.
«Resta alta la nostra attenzione nei riguardi del mondo della prima infanzia attraverso una politica di finanziamento costante nei confronti dei Comuni abruzzesi – ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche sociali Paolo Gatti – È stata una nostra priorità quella di sostenere, ammodernare e qualificare il sistema educativo attraverso il rafforzamento del ruolo degli asili nido. La nostra Regione in questi anni ha vissuto una evoluzione profonda e proficua in questo settore. Una politica, come ho spesso ribadito, che rientra in una visone più complessiva di società, che, a nostro avviso, deve aiutare da un lato le famiglie e in particolare le donne a poter sempre meglio conciliare gli aspetti lavorativi con quelli della cura familiare e dall’altro consentire ai bambini di avere occasioni di socializzazione e crescita fin dai prima anni di vita. Quest’ultimo finanziamento completa il percorso di questi anni, fondato sull’evoluzione della normativa e sul rafforzamento qualitativo e quantitativo delle strutture».