Enel, centrale invisibile a Chieti

21 settembre 2013 | 11:30
Share0
Enel, centrale invisibile a Chieti

Una centrale idroelettrica in servizio dal 1942, all’epoca nascosta grazie a singolari soluzioni architettoniche per sfuggire ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ancora oggi “invisibile” grazie alla perfetta integrazione con l’ambiente che la circonda: è la centrale Enel Green Power di Triano, in Viale Unita’ d’Italia 583 a Chieti Scalo, che domenica 22 settembre verra’ aperta al pubblico dalle 10 alle 17 con visite guidate.

La centrale, di tipologia “ad acqua fluente”, utilizza le acque del fiume Pescara, che non subiscono alcuna alterazione nel processo produttivo. L’impianto ha una potenza installata pari a 24 MW e una producibilità annua di 150 milioni di kilowattora, pari ai consumi di oltre 50.000 famiglie. La produzione di energia “verde” della centrale permette di evitare l’emissione in atmosfera di oltre 100.000 tonnellate di CO2 ogni anno.

Progettato e costruito per resistere alle eventuali offese belliche aeree e navali della Seconda Guerra Mondiale, l’impianto era mimetizzato da un boschetto di pini e l’arrivo degli elettrodotti era in galleria, così da non rivelare l’ubicazione della stazione elettrica ad eventuali ricognizioni aeree. I percorsi per i cavi e i passaggi per il personale correvano in galleria, da cui deriva il nome “Linea Maginot” con il quale era stata soprannominata la centrale dagli operatori in servizio.

La centrale di Triano presenta soluzioni costruttive insolite, come il posizionamento delle turbine a 22 metri al di sotto del piano sala alternatori. A raccontare la storia dell’impianto sarà una mostra a cura dell’Archivio Storico Enel di Napoli. Per tutta la giornata, intrattenimento per i piu’ piccoli con gonfiabili, trucca bimbi, palloncini modellabili, zucchero filato e pop corn. Alle 13 verrà aperto il punto ristoro, mentre alle 15 iniziera’ lo spettacolo “Magic Mixer”, con il mago Fabiano, e alle 16.30 e’ in programma lo spettacolo musicale “La notte dei Sosia”, il tutto nell’insolita e suggestiva cornice della centrale idroelettrica.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma “Centrali Aperte“, con cui Enel apre le porte delle sue centrali per far conoscere al pubblico le modalita’ e gli standard ambientali con cui viene prodotta l’energia elettrica presentando il patrimonio tecnologico di grande rilievo nelle fabbriche dell’energia Enel. Si tratta di un’occasione unica per visitare gli impianti e scoprire i progetti a tutela dell’ambiente.