Domani protesta di ‘Mia Casa’ all’Emiciclo

30 settembre 2013 | 20:12
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Domani protesta di ‘Mia Casa’ all’Emiciclo

Il ‘Mia Casa d’Abruzzo’ conferma lo svolgimento della protesta nei confronti del Consiglio regionale e dei soggetti attuatori della ricostruzione, che si terrà a L’Aquila domani presso il piazzale della Villa Comunale davanti al palazzo dell’Emiciclo, con inizio alle ore 10.

Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio regionale non c’e’ la “Legge Regionale Organica” per la ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del cratere.

«Ciò che più sconcerta qualsiasi cittadino di buona volontà – afferma l’ex parlamentare Pio Rapagnà – è ‘il silenzio’ e l’assenza istituzionale e legislativa del Consiglio regionale e del presidente della Regione, già commissario delegato alla ricostruzione pubblica. Il Consiglio regionale ha l’obbligo di approvare una ‘Legge Organica’ per la ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del cratere».

«Perché – spiega Rapagnà – così ha stabilito la Legge 7 agosto 2012 n.134 (Decreto Sviluppo), Capo X-bis (misure urgenti per la chiusura della gestione dell’emergenza determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonché per la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati)».

«Alla luce di quanto accaduto in questi 4 anni e 5 mesi trascorsi – commenta infine Rapagnà – è sotto gli occhi di tutti che l’attuale Consiglio regionale non ha le capacità, le competenze e le conoscenze tecnico-legislative per elaborare, anche sul piano dell’articolato e dei contenuti specifici, una efficace e puntuale ‘Legge Organica’ per la ricostruzione, mentre i Consiglieri regionali della maggioranza di centrodestra si dimostrano nei fatti incapaci di assolvere, proprio in tale specifica emergenza, ai compiti e alle responsabilità di legislatori ad essi affidati dall’art. 117 della Costituzione e dallo Statuto della Regione Abruzzo».