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Un viaggio lungo un sogno, disse qualcuno tanto tempo fa. Ebbene, i transumanti aquilani dell’Associazione ‘Tracturo3000’, sono in procinto di avvicinarsi il più possibile alla meta onirica appena accennata. Questa mattina la terza tappa è stata raggiunta: sono stati accompagnati lungo l’antico tracciato storico fino all’incrocio delle ‘4 strade’ (svincolo Corvara- Pietranico – Cugnoli) con una serie di eventi organizzati dalla Soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo e dall’Associazione culturale ‘vestini pagi’, con il supporto dei comuni della Provincia di Pescara interessati. La festa di benvenuto prevede momenti di musica danze popolari abruzzesi e lettura di poesie sulla transumanza organizzato dal Comune e dagli alunni delle scuole di Cugnoli e degustazione di prodotti tipici a cura delle associazioni culturali dei comuni coinvolti nell’evento. Lo scopo è far conoscere e valorizzare le ‘antiche via della lana’ come opportunità di sviluppo sostenibile.
Dalle 12 alle 16, nella sala conferenze (ex-chiesa di Santa Maria di Costantinopoli) del comune di Corvara, si è svolta la tavola rotonda: ‘Tratturo Magno L’Aquila-Foggia – Il recupero e la valorizzazione della rete tratturale come opportunità di sviluppo locale sostenibile’ – [i]Coordinamento delle azioni in corso e analisi delle iniziative future lungo la tratta Forca di Penne–Villareja[/i]. Nell’ambito della revisione dei Piani Quadro Tratturo mirata ad un’azione di salvaguardia della rete tratturale, l’idea è quella di avviare iniziative pubbliche per ristrutturare percorsi adatti al transito pedonale, ciclabile ed equestre; la messa in opera di adeguata segnaletica culturale; la realizzazione di piccole aree di sosta picnic. Inoltre, affiancare a queste, delle iniziative private mirate a supporto del tracciato, dopo un’attenta lettura delle peculiarità del tratturo.
Nel corso della giornata si alterneranno convegni, mostre fotografiche, musica e degustazione di prodotti tipici a cura delle associazioni culturali dei comuni coinvolti nell’evento. Verranno illustrati esempi di valorizzazione della rete tratturale già realizzati e verrà presentata l’idea progetto del Comune di Rosciano. La sala conferenze di Corvara ospiterà la mostra fotografica dedicata al Tratturo Magno ricadente nei comuni di Corvara e di Rosciano a cura del Foto club L’Officina dell’Immagine di Alanno. Si tratta di una rassegna di disegni sulla Reintegra dei Tratturi eseguita dal Capecelatro del 1651 e dal Crivelli del 1712 a cura dell’associazione culturale ‘vestini pagi’ e di un pannello illustrativo relativo ai resti archeologici presenti lungo il tracciato tratturale a cura dell’Archeoclub di Cepagatti. Esposti anche oggetti legati alla transumanza e risalenti all’800, a cura del Museo dei Ferri Taglienti del comune di Frosolone. Infine, i transumanti dell’associazione ‘Tracturo 3000’ saranno accompagnati dalle associazioni e dalla cittadinanza lungo il tratto appena riaperto adiacente al vigneto dell’azienda Marramiero, dove avrà luogo la festa di benvenuto.
Anche il Corpo Forestale dello Stato (Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell’Aquila), è impegnato in questi giorni nelle iniziative in corso per la riscoperta del Tratturo Magno L’Aquila-Foggia, in collaborazione con la Regione Abruzzo, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Chieti e molte Associazioni di volontariato. Nei giorni scorsi il personale forestale, a piedi e a cavallo, ha seguito la partenza dei transumanti di Tracturo3000 dall’Aquila, conducendoli fino al Vivaio Forestale di Barisciano (gestito proprio dall’UTB dell’Aquila), che sorge proprio sul tracciato del Regio Tratturo L’Aquila-Foggia. Proprio nello stesso tratto, tra San Demetrio ne’ Vestini e Barisciano, è in corso di realizzazione da parte del Cfs, un progetto volto al recupero e alla valorizzazione del Regio Tratturo L’Aquila-Foggia, finanziato dalla Regione Abruzzo (fondi PSR). Il progetto, che sarà completato entro il 2014, prevede interventi tesi alla salvaguardia e al miglioramento degli ecosistemi, alla conservazione e all’incremento della biodiversità, al miglioramento della qualità ambientale, nonché alla facilitazione della fruizione da parte dei visitatori. Saranno ripristinati in primis i muretti tratturali ed i cippi lapidei originali, oltre che realizzate strutture per l’accoglienza e la guida dei visitatori e degli escursionisti. Il tracciato del Regio Tratturo sarà quindi valorizzato dal punto di vista ecologico e culturale, in quanto vera e propria ‘spine dorsali’ del cammino della civiltà. Infatti, lungo gli antichissimi percorsi dei Regi Tratturi, si sono sviluppate fin dalla preistoria le migrazioni dei grandi ungulati selvatici, seguite poi dalla transumanza. Questa attività è stata poi organizzata e protetta in Età Romana ed i Tratturi sono divenuti infine ‘Tratturi Regi’ nel Regno delle Due Sicilie.
Il Vice Questore Aggiunto Forestale Bruno Petriccione presenterà le iniziative in corso durante i Convegni sui Regi Tratturi programmati oggi a Corvara (Pe) e domani a Chieti Scalo, in coincidenza del passaggio dei transumanti di Tracturo3000. Durante il secondo convegno, infine, sarà proiettato un filmato sulla transumanza e i Regi Tratturi, realizzato dai registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli, al quale ha contribuito anche il Corpo Forestale dello Stato.