
Il Consiglio comunale, alla ripresa pomeridiana dei lavori, ha discusso tre ordini del giorno proposti dal consigliere straniero Gamal Bouchaib. Attraverso il primo, avente per oggetto il problema della manodopera straniera, si chiede al sindaco e alla giunta di supportare «tutte le azioni dirette a incentivare, formare e far conoscere gli strumenti che possano servire per lo smantellamento delle reti criminali e a creare meccanismi che consentano alle vittime di denunciare gli sfruttatori».
Con il secondo si chiede invece al Governo di trasferire ai Comuni le competenze relative alle pratiche di rinnovo e aggiornamento del titolo di soggiorno per i cittadini stranieri non comunitari, trasferendo altresì le relative risorse stanziate da Poste italiane a tal fine. Attraverso il documento si chiede inoltre a tutti i Parlamentari di intervenire a tal senso attraverso proposte di legge e ai Presidenti di Regione Abruzzo e Provincia dell’Aquila di condividere il contenuto dell’ordine del giorno.
Il terzo documento a firma del consigliere straniero contiene invece la richiesta al sindaco e all’esecutivo di incrementare le azioni di contrasto alla violenza sulle donne, attraverso la verifica e la ricognizione di tutti i servizi territoriali di supporto alle donne vittime di violenza, valutando altresì la possibilità, per il Comune, di costituirsi parti civile nei processi di stupro.
Tutti e tre gli ordini del giorno sono stati approvati all’unanimità. La seduta sta ora proseguendo con la discussione dell’ordine del giorno, presentato dai consiglieri Raffaele Daniele (Udc) e Daniele Ferella (Tutti per L’Aquila), sulla “centrale a biomasse in località Bazzano”.