Acqua: «Confronto non basta, attuare Referendum»

«Rifondazione Comunista sostiene in pieno la presa di posizione dei movimenti per l’acqua bene comune, che invitano a disertare il Festival dell’Acqua». Lo afferma il segretario provinciale del Prc, Francesco Marola in risposta agli organizzatori della kermesse più importante del settore idrico nazionale che avevano stigmatizzato la scelta dei movimenti di non aderire alla manifestazione, sostenendo che quest’ultimi «volevano sottrarsi al confronto».

«La questione è mal posta – spiega Marola – il confronto sulla modalità di gestione pubblica o privata del servizio idrico c’è già stato in occasione dei referendum del giugno 2011, in cui il popolo italiano si è espresso a favore della gestione interamente pubblica, priva di fini di lucro, del servizio idrico. Nella provincia dell’Aquila, ed é solo un esempio, il 54% degli aventi diritto votò i quesiti referendari, il 99% si espresse a favore dei sì».

«Ora – conclude Marola – pertanto non si tratta più di discutere o di confrontarsi, bensì di attuare il risultato referendario».