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«La pioggia incessante caduta durante la nottata di sabato non ha fermato, a quanto pare, la corsa dell’Aquila e neanche la determinazione degli aquilani». Così ha commentato l’A.s.d. atletica L’Aquila la giornata di gare svoltasi per tutta la giornata di ieri. Domenica mattina presto, dopo le 8,30 sono cominciati ad arrivare i primi concorrenti: tanti bambini e ragazzi presenti. A seguire, le scuole medie con i professori e gli studenti di prima, seconda e terza media.
La [i]kermesse[/i] di manifestazioni proposte dall’Atletica L’Aquila, con la collaborazione di Corrilaquila, ha preso il via subito, iniziando dalla trentaquattresima Campestrina della Perdonanza, riservata ai bambini e ragazzi fino a 15 anni di età e arrivando alla terza Staffetta delle scuole medie dell’Aquila e del comprensorio, vinta dalla scuola media Dante Alighieri dell’Aquila. Al secondo posto si è, invece, classificata la scuola media Mazzini; al terzo posto la scuola media di Rocca di Mezzo, [i]new entry[/i].
Quest’anno hanno aderito alla staffetta nove scuole dell’Aquila e del comprensorio. La Staffetta delle scuole medie (8×400) era abbinata al palio dei Quarti Aquilani, vinto dalla scuola media Mazzini parallela al palio di San Marciano. Al secondo posto si è classificata la scuola media di Rocca di Mezzo, abbinata al palio di Santa Giusta, al terzo posto la scuola di Pizzoli affiancata al palio di San Pietro e al quarto posto la scuola media di Barisciano abbinata al quarto di Santa Maria Paganica.
La quinta Corsa di Miguel e Michela ha visto la partecipazione di oltre quattrocento concorrenti provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da fuori regione, provenienti soprattutto dal Lazio. «Un successo di partecipazione se si considerano le proibitive condizioni atmosferiche – hanno affermato gli organizzatori della manifestazione sportiva – merita particolare attenzione, al di là della sentita partecipazione degli aquilani e non, la camminata non competitiva di quattro chilometri: una risposta costruttiva degli oltre cinquanta allievi della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza».
Nella corsa competitiva sui 10 chilometri si è distinto Adugna Sebineta Binyam, dell’Atletica L’Aquila, allenato da Corrado Fischione, che ha terminato «la sua solitaria cavalcata tra le strofe del Para vos atleta di Miguel Benancio Sanchez, per accompagnarlo vittorioso fino al traguardo». A Binyam, di fatti, è andato il Trofeo messo in Palio dall’Assessorato allo Sport del Comune dell’Aquila.
Tra le donne si ricorda la vittoria di un’altra atleta aquilana:Anna Romano, membro dell’Atletica Abruzzo L’Aquila, che ha vinto il secondo trofeo Thales Alenia Space- Michela Rossi. Il primo trofeo delle Palestre, messo in palio dal Panathlon International dell’Aquila, è stato vinto dalla palestra dell’Aquila Ginnica Club Squash Fitness. Quest’ultimo è stato istituito principalmente per divulgare nello sport quei valori di amicizia e di [i]fair play[/i] «di cui questa istituzione si è sempre fatta portavoce, avviato quest’anno per la prima volta in via sperimentale», hanno sottolineato gli organizzatori.
Hanno presenziato alla cerimonia di premiazione: l’assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, Emanuela di Giovambattista, il presidente Provinciale del Coni L’Aquila Luciano Perazza, il Coordinatore regionale di educazione fisica, Antonello Passacantando, per la Thales Alenia Space, l’ingegnere Domenico D’Andrea, Augusto Frasca, ex capo addetto stampa della Fidal, Giorgio Lo Giudice e Piccioni Valerio del Club Atletico Centrale di Roma.
«Commovente la partecipazione di Michelangelo Rossi padre di Michela Rossi e del fratello Pierpaolo – hanno concluso gli organizzatori – un ringraziamento, infine, va alle Misericordie dell’Aquila, all’Associazione Nazionale Alpini- Gruppo Michele Jacobucci dell’Aquila, ai tanti volontari, agli atleti, ai genitori dei ragazzi, dell’Atletica L’Aquila che hanno lavorato dando il meglio per la riuscita della manifestazione».