Missione negli States per Goffredo Palmerini

7 ottobre 2013 | 10:17
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Missione negli States per Goffredo Palmerini

Reduce da qualche giorno dal Belgio, dove ha partecipato al congresso degli Abruzzesi nel mondo (Cram) tenutosi dal 27 al 29 settembre scorso a Charleroi, Bruxelles e Marcinelle, Goffredo Palmerini è ora in procinto di partire per gli Stati Uniti, per una missione che lo impegnerà dal 9 al 17 ottobre.

Sarà infatti a New York a guidare la delegazione internazionale dell’Anfe (Associazione nazionale famiglie emigrati) negli eventi del Columbus Day e partecipare il 14 ottobre alla famosa parata sulla Quinta Avenue, la più grande manifestazione dell’orgoglio italiano negli States.

“Ambasciatore” dell’Aquila, diversi altri appuntamenti sono in agenda per Palmerini, da prima con un incontro di lavoro presso la redazione di i-Italy ([i]www.i-Italy.org[/i]), importante network multimediale diretto da Letizia Airos, una delle più innovative strutture di comunicazione, nei media stampa (con il giornale on line e un mensile cartaceo) e televisione, che raccontano al mondo le eccellenze italiane a New York, dalla letteratura all’arte, dalla musica alla gastronomia, dal teatro alla moda, dal cinema all’italian style. Del giornale on line i-Italy Palmerini cura la sezione “L’altra Italia”, con articoli su eventi, personaggi e singolarità del Bel Paese.

In programma, inoltre, c’è la visita all’Università di Princeton, dove incontrerà Sara Teardo, curatrice con Susan Stewart della traduzione inglese del romanzo postumo di Laudomia Bonanni “La rappresaglia” (The Reprisal). All’incontro con la professore Teardo parteciperà anche il drammaturgo aquilano Mario Fratti, che dal 1963 vive a New York, in vista della presentazione del romanzo della Bonanni, il 25 aprile 2014, a Casa Zerilli Marimò, sede del dipartimento italiano della New York University, con la partecipazione delle due traduttrici e, dall’Italia, di studiosi dell’Associazione internazionale di Cultura “Laudomia Bonanni”, come di recente anticipato da Gianfranco Giustizieri.

Previsti infine un incontro al Calandra Institute della City University of New York e una visita a Casa Zerilli Marimò, oltre ai contatti con esponenti della comunità italiana nella Grande Mela, per illustrare, su espresso incarico del Comitato promotore, la Candidatura dell’Aquila a Capitale Europea della Cultura 2019 (www.laquilacapitale.eu).