
Sono stati oltre seimila i visitatori nelle tre serate della trentacinquesima edizione della Rassegna dei Cuochi che si è tenuta dall’ 11 al 13 ottobre a Villa Santa Maria: un affascinante borgo dell’alto Sangro, patria storica dei cuochi e paese natale di molti chef che portano alta la bandiera villese in tutto il mondo.
«Siamo pienamente soddisfatti – ha sottolineato Pino Finamore, sindaco di Villa Santa Maria – della perfetta riuscita dell’edizione di quest’anno. La grandissima affluenza di pubblico ci ricorda, ancora una volta, che la manifestazione è sentita non solo dai villesi ma da tutti gli abruzzesi. E’ un’iniziativa che ribadisce l’importanza del nostro paese nel quadro delle eccellenze enogastronomiche del territorio».
L’evento, organizzato dall’Associazione Cuochi Valle del Sangro, con la partecipazione della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti, del Comune e dell’Istituto alberghiero Ipssar ‘G. Marchitelli’ di Villa Santa Maria, ha previsto un corposo e coinvolgente programma: nella giornata di venerdì la solenne concelebrazione presieduta dal Cardinale Paolo Sardi e dedicata ai maestri della ristorazione, a seguire la processione in onore del Santo Patrono dei Cuochi d’Italia e il [i]musical[/i] sulla vita di San Francesco Caracciolo organizzato dal Gap di Villa Santa Maria, in collaborazione con il Coro di San Giovanni Apostolo di Colledimezzo e diretto da Antonio Di Lello.
Il sabato si è svolta la selezione del Premio Festivalbarmen Aspiranti [i]Barman[/i], rivolta agli studenti dell’Ipssar, l’inaugurazione del nuovo museo di San Francesco Caracciolo, la presentazione del volume sulla vita del Santo scritto da Padre Clemente Cencelli, il Pasta [i]Party[/i] e la degustazione dei vini Doc.
A chiudere la rassegna, nell’ultima giornata, la consegna del Premio ‘Il Cuoco Doc – Città di Villa Santa Maria’ che quest’anno è stato consegnato all’Associazione Cuochi della Provincia di Pescara, seguita dalla solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, Monsignor Bruno Forte, e dalla benedizione della Cappella restaurata del Santo.
La [i]kermesse[/i] enogastronimca più famosa d’Abruzzo si è conclusa con il famosissimo [i]buffet[/i] allestito dal servizio ristorante dell’Associazione Cuochi Villa Santa Maria e con la degustazione delle prelibatezze appositamente preparate da chef provenienti da ogni parte del mondo.
Non è mancato l’intrattenimento con la finale provinciale del Festival della Melodia, al quale hanno partecipato giovani cantautori provenienti da tutta Italia.