
«Diventano imbarazzanti le continue esternazioni di Cialente che in un gioco infinito delle tre carte, alterna comunicati minacciosi, risultati inconcludenti e pianti irrefrenabili». A sostenerlo, attraverso una dura nota, sono Gianfranco Giuliante e Luca Ricciuti.
«Il richiamo odierno di Cialente alla sua “protesta estrema”, fascia tricolore e bandiere ammainate – argomentano Giuliante e Ricciuti – era collegata alla richiesta di 1 miliardo e duecento milioni ogni anno a cominciare dal 2013 e per gli anni a seguire quale condizione indispensabile per la ricostruzione della città. Il risultato finì in “burletta”. Ottenne 1 miliardo e duecento milioni, ma spalmati per i prossimi anni, con zero per il 2013 e 300 milioni per il 2014. Quelli che ora lo indignano».
«Il Sindaco, “sfiorando” il ridicolo ma “centrando” la farsa – aggiungono – riuscì sinanco a gioire, tornando dall’ennesimo viaggio a Roma e si permise di parlare di soldi ottenuti solo grazie alla protesta eclatante e inventando un’ipotesi di factoring che avrebbe reso disponibili promesse di pagamento e con ciò, disse, si sarebbe potuta iniziare la ricostruzione. Neanche in questo è riuscito. Oggi che i nodi vengono al pettine e la realtà sopravanza la farsa, il pianto greco e le pittime di professione tornano a frignare. Sessantottini in ritardo minacciano ancora proteste e cortei. Si ipotizza di tornare a Roma per esprimere mortificazione e indignazione. Invece di tessere rapporti e allargare un necessario consenso parlamentare e governativo, si sceglie pur di apparire, un movimentismo che ha le sue radici nell’isolamento del sindaco e finirà per isolare e “pompeizzare” la città».
«Cialente denuncia di non essere capito – rilevano Giuliante e Ricciuti – Non è capito dall’Europa, non è capito dall’Italia, non è capito dall’Abruzzo. Forse dovrebbe fermarsi a riflettere e valutare se è lui che non è capito o sono gli altri che lui non capisce. E’ necessario lo faccia subito perché intanto L’Aquila marcisce. E l’antico motto militaresco: marciare, non marcire, in questo caso non sta portando risultati».