In vino veritas: l’Abruzzo trionfa

19 ottobre 2013 | 16:31
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In vino veritas: l’Abruzzo trionfa

Vini d’Italia a cura del Gambero Rosso, una delle più autorevoli e diffuse pubblicazioni sul vino italiano nel mondo, arriva alla ventisettesima edizione, e si conferma uno strumento insostituibile per appassionati e professionisti del settore.

Questa edizione 2014 ha visto un passo avanti per l’Abruzzo, infatti la nostra regione ha raggiunto la quota 13 vini premiati con i tre bicchieri, il massimo riconoscimento concesso a un vino dalla guida.

Un risultato positivo, anche in considerazione delle altre regioni italiane che hanno fatto passi indietro in questa ideale classifica dell’eccellenza enologica, quali l’Alto Adige, Friuli Venezia-Giulia, Puglia e Emilia-Romagna. L’Abruzzo si trova così al livello di importanti regioni del vino quali Puglia (13 bicchieri) e Emilia-Romagna (11 bicchieri).

I nuovi vini che hanno raggiunto i tre bicchieri sono delle cantine Contesa e Tenuta Ulisse. Si vanno ad aggiungere alle cantine abruzzesi che hanno confermato i tre bicchieri in questa edizione della guida, ovvero Cantina Tollo, Torre de’Beati, Tiberio, Valle Reale, Villa Medoro, Luigi Cataldi Madonna, Masciarelli, Bruno Nicodemi, Valentini, Castorani e Fratelli Barba.

Tonino Verna, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, che ha visto aumentare il numero di tre bicchieri tra i propri soci e che sta portando avanti una importante campagna di comunicazione e promozione dei vini regionali, ha parlato di una giornata senz’altro positiva.

«I vini abruzzesi – ha detto – oggi hanno segnato un passo avanti nella comunicazione e nella realizzazione del progetto di far conoscere al mondo enologico internazionale le caratteristiche dei vini d’Abruzzo,in particolare del Montepulciano d’Abruzzo e del Trebbiano, nonché dei nomi autoctoni che vanno alla conquista di nuovi gusti, nuovi palati e sicuramente anche di nuove fette di mercato. I vini d’Abruzzo incarnano il piacere di una regione intera, e portano a casa delle grandi soddisfazioni. Queste soddisfazioni impegneranno nel corso delle nostre attività sempre più sia le singole aziende che il consorzio stesso nella valorizzazione di queste eccellenze, che sono eccellenze importanti, che riescono ancora attraverso la loro piacevolezza ad emozionare i consumatori e non solo, anche gli addetti ai lavori e soprattutto i curatori delle guide, che oggi diventano essenzialmente uno strumento di lavoro per le aziende».