Priebke, Anpi a Vecchioli: «Squallida pubblicità»

«Ci sono molti modi per farsi della pubblicità a buon mercato. Il modo più squallido, però, è quello di farsela insultando la Storia e offendendo la memoria di centinaia di vittime innocenti. L’avvocato aquilano Paolo Vecchioli ha scelto questa strada, con una denuncia postuma a favore dei funerali del boia delle Fosse Ardeatine e ai danni di coloro che giustamente protestavano ad Albano Laziale contro eventuali esequie pubbliche del torturatore e assassino nazista». E’ la nota dell’Anpi L’Aquila in risposta all’esposto che l’avvocato aquilano, esponente del Fronte Nazionale, ha presentato nei giorni scorsi alla procura della città in merito alle vicende del funerale del massacratore delle Fosse Ardeatine.
«E’ chiaro a tutti che la denuncia non avrà alcun effetto. E proprio per questo il suo annuncio è ancora più grave e disgustoso: perché cerca solo di dare dignità a un criminale disumano le cui esequie giustamente sono poi state eseguite in silenzio e di nascosto, come deve avvenire per tutti coloro che non meritano alcun ricordo – continua l’Anpi aquilano – Questa becera apologia del nazismo deve essere denunciata e sconfitta: perché mai più la ferocia dell’oppressione, la violenza della guerra e l’odio razziale possano tornare tra noi. L’Italia che presto celebrerà il 70esimo anniversario della ritrovata Liberazione, ricordando il dramma della dittatura nazifascista, sia sempre un esempio di pace, libertà e giustizia».