
Il sindaco di Fossa Antonio Gentile esprime grande soddisfazione per l’approvazione del piano di ricostruzione di Fossa e per l’inaugurazione della nuova sede dell’Usrc. «Aver approvato il piano in occasione dell’inaugurazione della sede dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere – spiega – ha rappresentato un duplice momento fondamentale, oserei dire “storico”, per la rinascita di Fossa e del comprensorio».
«Ho creduto fortemente nello strumento del piano di ricostruzione – aggiunge il sindaco – e dopo due anni di intenso lavoro si è raggiunto l’obiettivo prefissato. Ringrazio il dipartimento di architettura dell’università di Catania, coordinato dalla professoressa Caterina Carocci, che ha fatto un ottimo lavoro, in sinergia con gli uffici comunali e con l’Ufficio speciale».
Secondo Gentile, «la sede dell’Usrc a Fossa è un grande segnale di attenzione per tutta l’area omogenea più colpita dal sisma ed è stato un risultato ottenuto grazie ai sindaci tutti del cratere e al coordinatore Emilio Nusca». «Fondamentali per realizzare la sede – sottolinea – sono state le donazioni nel post sisma della regione Friuli Venezia Giulia, che non smetterò mai di ringraziare, e i contributi di provenienza ministeriale. Con un centro così importante sul territorio, si ingenerano anche importanti ricadute come indotto per tutto il comprensorio».
«Il piano di ricostruzione ha piena valenza urbanistica – spiega Gentile – grazie all’approvazione dell’accordo di programma con la Provincia e prevede risorse totali per 107 milioni di euro, di cui 92 milioni per la ricostruzione privata e 15 milioni per le opere pubbliche». «Gli interventi nel centro storico – sottolinea il sindaco – procederanno per ambiti, in base a un cronoprogramma suddiviso in tre bienni. Rimane ora l’ultimo fondamentale obiettivo di mettere in sicurezza la montagna che sovrasta il centro storico. Le risorse ci sono, stiamo lavorando ai progetti per arrivare entro breve a procedere con le gare di appalto e cantierare le opere nel 2014».