Insulti al parroco Assergi, «Tolleranza zero»

«Tolleranza zero per qualsivoglia episodio di razzismo non solo dei confronti dei sacerdoti aquilani ma di qualsiasi cittadino straniero». E’ questa la posizione espressa dal vescovo ausiliare monsignor Giovanni D’Ercole in relazione agli insulti razzisti contro il parroco di Assergi oggi riportati da alcuni mezzi di informazione. «Insulti aggravati dal riferimento alle vittime di Lampedusa per cui papa Francesco, a nome di tutta la Chiesa aveva fatto risuonare con vigore il suo grido: “Vergogna”».
«Monsignor D’Ercole – si legge nella nota – non oggi che l’episodio è noto a tutti, ma subito dopo la lite si è recato ad Assergi esprimendo netta condanna per gli insulti rivolti al parroco di Assergi e si è prodigato per calmare gli animi di tutti i coinvolti. Dunque il caso Assergi, come tutte le questioni riguardanti i sacerdoti e le comunità parrocchiali, è tenuto in gran considerazione dall’arcivescovo Giuseppe Petrocchi che ha delegato il Vicario generale dell’arcidiocesi per affrontare i vari problemi legati alla gestione della parrocchia di Assergi».