
Saranno celebrati sabato alle 10, nella cattedrale di San Cetteo a Pescara, i funerali in forma solenne di Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco di 47 anni, di Montesilvano, morto sabato all’ospedale Gemelli di Roma, dove era finito a seguito dell’ esplosione che ha distrutto una fabbrica di fuochi pirotecnici a Villa Cipressi di Città Sant’Angelo, il 25 luglio.
Ne danno notizia i vigili del fuoco del comando provinciale di Pescara, che stanno allestendo la camera ardente per il collega. La salma, sulla quale oggi è stata effettuata l’autopsia, dopo il nulla osta del magistrato di Roma che si è occupato del caso per rogatoria, è partita nel tardo pomeriggio dalla Capitale e arriverà in serata a Pescara.
La camera ardente sarà aperta al pubblico domani mattina dalle ore 9. La cerimonia funebre sarà celebrata dall’arcivescovo di Pescara Penne Tommaso Valentinetti e saranno presenti i rappresentanti civili e militari, oltre a Alfio Pini, capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Nell’esplosione erano deceduti Alessio, Mauro, Federico e Roberto, tutti componenti della famiglia Di Giacomo titolare della fabbrica pirotecnica. Il titolare dell’inchiesta pescarese è il pm Annalisa Giusti.
In occasione dei funerali solenni del vigile del fuoco, il sindaco di Pescara Luigi Arbore Mascia ha proclamato per sabato, giorno delle esequie, il lutto cittadino.
«La macchina organizzativa dell’amministrazione comunale – fa sapere il primo cittadino – è in stato di massima allerta per garantire la piena operatività della città per i funerali solenni. Alle 18 in punto il magistrato ha firmato l’autorizzazione per il rilascio della salma ai familiari che alle 18.20 sono ripartiti alla volta di Pescara con il feretro che verrà portato nella camera ardente allestita presso il Comando dei vigili del fuoco di viale Pindaro, la seconda casa di Maurizio. E personalmente sarò presente questa sera con il questore Paolo Passamonti, il prefetto Vincenzo D’Antuono, e tutte le autorità militari, per accogliere l’arrivo di Maurizio e della sua famiglia. A questo punto ci prepariamo alle esequie, che imporranno l’adozione di alcuni provvedimenti sulla viabilità, vista anche la presenza di autorità ministeriali alla cerimonia, non per una ‘passerella’, ma proprio per rendere omaggio a un uomo che merita tutti gli onori e che ha sacrificato la propria vita per salvare altre persone. Cercheremo di informare a tappeto la cittadinanza, che peraltro sabato sarà impegnata sulle nostre strade per la tradizionale visita ai propri cari defunti, ma proprio alla città chiedo sin d’ora collaborazione e aiuto, perchè e’ evidente che stiamo vivendo una situazione d’emergenza, e oggi la priorità della nostra città dev’essere quella di stringerci attorno a Maurizio e alla sua famiglia, che starà vivendo ore e giorni di disperazione per un distacco che sara’ tremendo e straziante».
«In occasione del lutto cittadino tutti gli edifici istituzionali dovranno esporre la bandiera a mezz’asta, mentre – annuncia il sindaco – rivolgo un invito personale a tutte le attività commerciali ad abbassare le serrande durante la cerimonia funebre quale segno di partecipazione a un dolore che, sono certo, ci vede tutti partecipi. Il lutto cittadino non interesserà le scuole, anche se so che molte saranno chiuse comunque per il ponte festivo, ma quelle che hanno deciso di fare lezione regolarmente saranno aperte».