Scoppio fabbrica, omaggio al feretro del vigile

1 novembre 2013 | 11:58
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Scoppio fabbrica, omaggio al feretro del vigile

Saranno celebrati domani alle 10, nella cattedrale di San Cetteo a Pescara, i funerali in forma solenne di Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco di Montesilvano morto sabato scorso all’ospedale Gemelli di Roma dove era finito a seguito dell’esplosione che ha distrutto una fabbrica di fuochi pirotecnici a Villa Cipressi di Città Sant’Angelo, il 25 luglio.

Alle esequie, celebrate dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, è annunciata la presenza del sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci; del capo del dipartimento nazionale dei vigili del fuoco, il prefetto Alberto Di Pace; del dirigente nazionale dei vigili, Alfio Pini e del dirigente regionale Sergio Basti.

IL RICORDO DEI COLLEGHI – Nella camera ardente, allestita presso il comando provinciale dei vigili di Pescara mercoledì sera, intanto, alla presenza di tutti i parenti, continuano a rendere omaggio al feretro di Beradinucci colleghi, autorità, cittadini. Tanti colleghi del vigile sono arrivati anche dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Puglia, oltre alle altre postazioni provinciali dell’Abruzzo. Sulla bara l’elmetto per il quale Maurizio ha dato la vita a seguito di quell’intervento del 25 luglio in cui fu coinvolta un’intera squadra di vigili, la prima giunta sul posto. Sul registro delle condoglianze le firme crescono di ora in ora. Un collega ha voluto lasciargli questo messaggio: «Ti voglio bene, sarai sempre un maestro. Peccato averti conosciuto solo negli ultimi mesi». Come voluto dalla famiglia la camera ardente rimarrà aperta al pubblico fino alle 19.30 e domattina fino alle 9.30. Dopo una breve cerimonia in cortile il feretro lascerà la caserma di viale Pindaro.

LA CERIMONIA – La processione si muoverà a piedi in corteo verso la cattedrale, mentre 47 rintocchi di campana scandiranno gli anni del vigile, compiuti in rianimazione quando ancora era ricoverato a Pescara. Il feretro sarà issato sull’autoscala con quattro vigile di picchetto. Per l’occasione il sindaco di Pescara Luigi Arbore Mascia ha proclamato il lutto cittadino, disponendo la chiusura di alcune strade interessate al corteo.

Dopo le esequie la salma raggiungerà Montesilvano, che osserverà a sua volta il lutto cittadino, passando per l’ultima volta in via Morosini, dove c’è l’abitazione di Beradinucci. La tumulazione nel cimitero cittadino.

L’esplosione aveva provocato altre quattro vittime: Alessio, Mauro, Federico e Roberto, tutti componenti della famiglia Di Giacomo proprietaria della fabbrica di fuochi pirotecnici.

BANDIERE A MEZZ’ASTA E ALCUNE STRADE CHIUSE – «Bandiere a mezz’asta domani in tutte le sedi istituzionali per il lutto cittadino che ho proclamato per l’intera giornata in occasione dei funerali solenni previsti per l’ultimo viaggio del vigile del fuoco Maurizio Berardinucci». A sottolinearlo è il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che domani parteciperà con la giunta comunale e i consiglieri alle esequie. «La città – ha spiegato – si prepara a salutare il vigile-eroe. Chiuso al traffico, a partire dalle 9, l’intero asse di viale Pindaro-viale d’Annunzio; divieto di sosta e di fermata nella stessa via d’Annunzio, a partire dalle 7.30, nel tratto antistante la cattedrale San Cetteo e sino a via Spalti del Re».

«Personalmente – ha aggiunto – ho rivolto un invito a tutte le attività commerciali cittadine ad abbassare le serrande, dalle 9.30 alle 11.30, in coincidenza con lo svolgimento dei funerali, in segno di rispetto nei confronti del vigile, della famiglia e delle centinaia di persone che sicuramente domani accompagneranno il lungo corteo che, snodandosi dalla sede del Comando di viale Pindaro, raggiungerà alle 10 la Cattedrale cittadina di San Cetteo per la Santa Messa, che sarà officiata dall’arcivescovo Monsignor Tommaso Valentinetti. E tra le centinaia di persone ci saranno anche le autorità, locali e di Stato. Non per una passerella mediatica, ma quale segno di partecipazione a un dolore che è di tutti e per rendere omaggio a un grande uomo».

«La macchina organizzativa del Comune – ha spiegato il sindaco Albore Mascia – è pronta ad affrontare un momento di grande dolore, che domani dovremo vivere con sobrietà, compostezza e capacità di reazione per tributare onori e rispetto nei confronti di Maurizio, che è un esempio per tutti noi. Per la giornata di domani ho voluto indire il lutto cittadino, perchè il vigile-eroe Berardinucci merita la massima partecipazione dell’intera comunità a un dramma che non è solo quello della sua famiglia, ma è quello di un territorio per la perdita di un figlio di grande valore. Il lutto cittadino non interesserà le scuole, anche se so che molte saranno chiuse comunque per il ponte festivo, ma quelle che hanno deciso di fare lezione regolarmente saranno aperte».