Vigile morto, un corteo silenzioso l’accompagna

2 novembre 2013 | 10:45
Share0
Vigile morto, un corteo silenzioso l’accompagna

Accompagnato dal suono delle sirene e da un applauso, alle 9.40 il feretro del vigile del fuoco Maurizio Berardinucci ha lasciato la caserma di viale Pindaro per raggiungere la cattedrale di San Cetteo, dove sarà celebrato il funerale solenne.

Un lungo e silenzioso corteo segue il mezzo dei vigili su cui è stata sistemata la bara, coperta dal tricolore e con il casco di Berardinucci posizionato sopra. Tanti colleghi ma anche tante persone normali, oltre ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e di molte associazioni, con gonfaloni e corone, hanno voluto esserci e stanno seguendo a piedi il corteo per poi assistere al rito funebre, che sarà celebrato dall’arcivescovo Tommaso Valentinetti, e dare l’ultimo saluto al vigile del fuoco di 47 anni di Montesilvano.

Berardinucci, sposato e padre di tre figli, è morto sabato scorso al Gemelli di Roma dopo essere rimasto ferito, il 25 luglio, nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio “Fratelli Di Giacomo”, a Villa Cipressi di Città Sant’Angelo, in cui persero la vita quattro componenti della famiglia Di Giacomo. A Pescara e Montesilvano è stato proclamato il lutto cittadino. Lungo il percorso del corteo funebre alcuni commercianti hanno abbassato le saracinesche. Partecipa alle esequie Claudio Quarta, comandante legione carabinieri Abruzzo.