
di Claudia Giannone
Il primo a prendere la parola al termine del match è il mister rossoblù, Giovanni Pagliari. L’allenatore è soddisfatto per la prestazione della propria squadra, ma è convinto che avrebbe potuto fare anche di più.
«Possiamo fare meglio. Nel secondo tempo potevamo essere migliori nelle ripartenze – ha esordito il tecnico – ma lo spirito è quello giusto. Abbiamo fatto due grandi goal. L’importante è continuare così».
«Zaffagnini ha stretto i denti – ha continuato Pagliari – perché aveva ancora fastidio alla caviglia. Ma ha fatto una grande partita, come tutta la linea difensiva, perché abbiamo rischiato pochissimo. I complimenti vanno tutti ai ragazzi, ma sappiamo bene che i cavalli si guardano al traguardo, e non a metà strada».
E riguardo al prossimo match, quello contro il Perugia, il mister ha molto da dire, essendo la sua una vita profondamente legata al capoluogo umbro.
«Sarà un’emozione particolare tornare a Perugia. Ho fatto 180 presenze con la maglia biancorossa, e ho anche allenato lì per due anni. È una piazza in cui ho trascorso dieci anni della mia vita – ha concluso il mister – e so che una parte di me è lì. Ma so anche che il mio cuore in questo momento si chiama L’Aquila, e dobbiamo cercare di fare una grande prestazione».
Il microfono, successivamente, passa a Marco Frediani, secondo marcatore della giornata. È arrivato anche per lui, finalmente, il primo goal tra le mura del “Fattori”.
«La vittoria di oggi è stata fondamentale per il campionato, vedendo gli altri risultati. Dopo una settimana di riposo, che ci ha dato l’opportunità di ricaricare le batterie – ha affermato Frediani – è stato molto importante vincere contro una grande squadra che ci ha messi in difficoltà nel secondo tempo».
«Abbiamo chiuso tutti gli spazi – ha aggiunto il giovane attaccante – e a loro non abbiamo concesso quasi nulla, però secondo me si tratta di una bella squadra. Anche Testa ha fatto un miracolo all’ultimo minuto su un loro tiro. Nel calcio non si sa mai cosa succederà, fino alla fine».
Riguardo alla prossima trasferta, Frediani riconosce la forza degli avversari.
«A Perugia sarà un’altra partita difficilissima, ma tutte lo sono. Il Perugia l’anno scorso è arrivato ai play off, e ha quasi centrato la serie B. È un’ottima squadra, conoscendo anche i giocatori, ma se faremo la nostra partita come sappiamo fare saremo noi a metterli in difficoltà».