Ho troppe e troppe cose da dirti

6 novembre 2013 | 06:38
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Ho troppe e troppe cose da dirti

di Valter Marcone

Ho troppe e troppe cose da dirti/ in sospeso

le arance sulla tavola

il freddo dietro le finestre/ di dicembre

pane e mela a tarda ora

come cena, i giorni tutti uguali

l’uno dietro l’altro

gli oggetti abbandonati ora rosi

dal tarlo e dall’inedia

l’odore dei calcinacci delle case

cresciuto insieme e quello

delle arance del mercante

sulla bancarella nella piazza

il verde che nasce solo

dal prato tenuto verde.

Ma tu le sai queste cose

vivo questo abbandono

come una malattia

ed è meglio così, non ho impazienze

che le forze ora sono quelle

e se piove sul tetto

la pioggia ha il rumore degli anni

e corre lieve sui giorni

senza nemmeno toccarli.

Tu le sai queste cose ma io continuo

a ripeterle

sai già tutto e io continuo insomma

a vedere cose che in realtà non ci sono

perché così mi illudo di tirare avanti

appunto con quello che tu amavi

mai però quanto io ho amato te.

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