
Prosegue il dibattito europeo sui presunti sprechi nella gestione dei fondi destinati alla ricostruzione dell’Aquila dopo il terremoto del 2009. A pochi giorni di distanza dalla presentazione del dossier di accusa da parte dell’eurodeputato della sinistra europea Soren Bo Sondergaard, il campano del Ppe Crescenzio Rivellini accusa: «Mente sapendo di mentire».
Basandosi sulla lettura degli atti della Procura dell’Aquila, a parere dell’eurodeputato italiano in Abruzzo «non c’è stato un problema di criminalità organizzata».
Secondo Rivellini l’attacco mediatico arriverebbe proprio nel momento in cui l’Italia sta chiedendo la possibilità di superare il patto di stabilità per la città abruzzese.
Sulla stessa linea i colleghi eurodeputati del Ppe, Giuseppe Gargani e Giovanni La Via: «Le anticipazioni in merito alla relazione Sondergaard sulla ricostruzione dell’Abruzzo sono il risultato di una strumentalizzazione di una parte politica faziosa che vuole oscurare il lavoro già fatto dalle autorità italiane».