Pacchetto ‘Presto 2’, «76 milioni per combattere la crisi»

8 novembre 2013 | 14:28
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Pacchetto ‘Presto 2’, «76 milioni per combattere la crisi»

E’ pari a 76 milioni 517 mila euro l’ammontare delle risorse del “Pacchetto Presto 2“, la seconda versione del pacchetto regionale per il sostegno al territorio e all’occupazione che contiene, come precisa l’amministrazione regionale «misure strategiche a sostegno delle politiche attive del lavoro, del credito, dell’imprenditorialità e delle infrastrutture». Il pacchetto “Lavoro Subito”, invece, ha una dotazione finanziaria di 20 milioni 200 mila euro. Sono i due strumenti finanziari che, questa mattina, a Pescara, nell’ambito della riunione della Consulta regionale del Patto per lo Sviluppo, il presidente della Regione Gianni Chiodi ha illustrato, indicando finalità specifiche e soprattutto la tempistica dei vari progetti contenuti.

«Si tratta di due strumenti estremamente articolati dai quali ci attendiamo risultati significativi nell’ottica dello sviluppo economico del territorio – ha affermato Chiodi – e della lotta alla disoccupazione. L’auspicio è che possano essere accolti favorevolmente dal mondo del lavoro». «Ovviamante – ha aggiunto – non ci sono garanzie di successo, ma sono le misure che l’Unione Euroopea ci consente di attuare per contrastare efficacemente la crisi».

Il presidente della Regione ha poi accennato anche al “Pacchetto 2 bis” che riguarderà escusivamente il settore turistico e che dovrebbe vedere la luce all’inizio di dicembre. Nel complesso, tale strumento dovrebbe prevedere risorse per circa 40 milioni di euro. Anche se una buona parte di esse è già compresa nel “Pacchetto Presto 2”. Proprio riguardo a quest’ultimo strumento, circa 9 milioni 250 mila euro saranno indirizzati, nell’ambito della programmazione 2012-2013 Po Fse, a varie iniziative tra le quali “talenti per l’archeologia”, “turismo ed accoglienza” e “scuola digitale”.

Dei 57 milioni 267 mila euro circa relativi alla programmazione Par Fas, oltre 30 milioni di euro, è in corso la predisposizione dell’Apq da sottoscrivere con il ministero per lo Sviluppo economico, sono destinati allo sviluppo della “banda larga” e di contenuti, applicaazioni e servizi digitali avanzati per l’e-government.

Riguardo, poi, alla programmazione Por Fesr, sono disponibili ben 10 milioni di euro sia per migliorare la disponibilità dei servizi Ict per le imprese (2,5 mlm) che per il potenziamento delle reti immateriali nelle aree di montagna (7,5 mln). In relazione a quest’ultimo progetto, entro fine mese, sarà sottoscritto l’Apq con il Mise e successivamente Infratel pubblicherà il relativo bando.

Infine, per quanto rigurada il Pacchetto “Lavoro Subito”, i 20 milioni 200 mila euro a disposizione sono relativi alla programmazione 2012-2013 del Po Fse e prevedono, tra le varie misure, “Microcredito 2”, iniziativa volta alla concessione di microcrediti di importo compreso tra 5 mila e 25 mila euro per finanziare l’avvio di nuove attività imprenditoriali o la realizzazione di nuovi investimenti oppure il consolidamenmto di investimenti già avviati.

Per quasi tutte le misure previste, i tempi di attuazione hanno la scadenza di novembre, mentre in alcuni casi i bandi sono stati già pubblicati. Alla riunione della Consulta era presente anche il vice presidente della Regione, Alfredo Castiglione.