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di Claudia Giannone
Arriva la seconda disfatta stagionale per i rossoblù: nel match valevole per l’undicesima giornata del girone B di Prima Divisione, L’Aquila non riesce ad espugnare il “Curi” di Perugia, restando in dieci giocatori al 20’ del primo tempo e perdendo per 2-1, rimediando la prima sconfitta esterna.
Un’altra chance sprecata dal team di Pagliari nell’assalto al primo posto: con i pareggi di Pisa e Pontedera, L’Aquila avrebbe potuto approfittare della ghiotta occasione per ritrovarsi da sola a capo della classifica, con le altre squadre che ancora aspettano di scontare il loro turno di riposo. Ma la palla non ha girato bene per gli aquilani, seguiti da un’orda di tifosi dal capoluogo abruzzese.
Ora è il terzo posto quello che spetta ai rossoblù, alla pari con il Frosinone, mentre prima e seconda postazione sono occupate da Pontedera e Pisa, entrambe a quota 21.
Molte le occasioni da parte dei padroni di casa, che mettono in difficoltà i loro ospiti anche prima dell’espulsione. È vero, quindi, quello che affermava il presidente biancorosso prima dell’incontro: la squadra appare come dottor Jekill e mister Hide. Lo 0-0 della scorsa settimana contro il Barletta aveva fatto pensare che il team avesse perso quella grinta che in precedenza l’aveva contraddistinto, ma evidentemente gli umbri hanno avuto qualcosa da ridire, dimostrando a tutti di essere perfettamente presenti.
Il fischio d’inizio arriva alle ore 14.30, e da subito il Perugia si fa notare, avanzando più volte in area. È Insigne a rendersi pericoloso, in particolare al 7’ minuto, calciando verso la porta e mandando di poco fuori. A far rabbrividire ancora i rossoblù arriva Fabinho, al 15’, che conclude di destro, ma il suo tiro termina nuovamente a lato.
Il risultato, comunque, non impiega molto a cambiare. Al 20’ minuto, su una nuova azione da parte dei biancorossi, Zaffagnini si trova a respingere di mano in area, vedendo l’arbitro arrivare verso di lui con il cartellino rosso: L’Aquila in dieci e rigore a favore del Perugia, trasformato subito dopo da Eusepi.
Il vantaggio si fa sentire sull’umore degli aquilani e, senza dubbio, anche l’inferiorità numerica. Non ci saranno azioni da segnalare da parte dei rossoblù fino al termine del primo tempo, arrivato dopo due minuti di recupero.
Ma neanche la ripresa è destinata a cambiare le sorti dell’incontro. Al terzo minuto, il Perugia rischiata l’autogol, su un brutto rinvio di Comotto che termina sul proprio palo.
Al 25’, però, dopo alcune flebili occasioni da entrambe le parti, arriva il goal del pari per i rossoblù: De Sousa serve Triarico, appena entrato, che si avvicina alla porta e, a tu per tu con il portiere, riesce ad imbucare in porta senza problemi.
Gli aquilani credono davvero di poter risolvere il tutto almeno con un pareggio, ma il loro sorriso è destinato a spegnersi poco dopo. Al 40’ minuto, Moscati si avvicina in area, servendo Mazzeo, che con una girata di destro batte il portiere aquilano, festeggiando il ritrovato vantaggio. A nulla serve il tentativo di Infantino a trenta secondi dalla fine: l’estremo difensore perugino, ancora una volta, salva il risultato.
Giornata sfortunata per i rossoblù, che nonostante il grande seguito di tifosi non riescono a fare ciò che vorrebbero. La squadra, però, non si abbatte, anzi. Lo sguardo degli aquilani è già rivolto verso il prossimo scontro, che vedrà il Benevento ospite del “Fattori”.
PERUGIA: Koprivec, Comotto, Sini, Filipe (32’ s.t. Mazzeo), Massoni, Scognamiglio, Insigne (12’ s.t. Sprocati), Nicco 32’ s.t. Vitofrancesco), Eusepi, Moscati, Fabinho. A Disp: Stillo, Conti, Bijimine, Mungo. All.: Camplone.
L’AQUILA: Testa, Scrugli, Dallamano, Carcione, Zaffagnini, Pomante, Corapi (5’s.t. Triarico), Del Pinto, De Sousa, Gallozzi, Frediani (21’ s.t. Ciotola). A Disp: Ursini, Ligorio, Agnello, Ciciretti, Infantino. All.: Pagliari.
MARCATORI: 20’ p.t. Eusepi (R), 26’ s.t. Triarico, 40’ s.t. Mazzeo.
ARBITRO: Pezzuto (Lecce).
ASSISTENTI: Prenna (Molfetta), Alla Mostafa (Roma 1).
AMMONITI: 30’ p.t. Sini, 42’ s.t. Sprocati.
ESPULSI: 20’ p.t. Zaffagnini.
ANGOLI: 6-1.
RECUPERO: 2’ p.t., 4’ s.t.
RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA: Benevento-Pisa 1-1; Grosseto-Catanzaro 0-1; Gubbio-Barletta 0-1; Perugia-L’Aquila 2-1; Pontedera-Lecce 0-0; Prato-Frosinone 3-3; Salernitana-Nocerina interrotta; Viareggio-Ascoli 0-0; riposa Paganese.
CLASSIFICA: Pontedera, Pisa 21; L’Aquila, Frosinone 20; Catanzaro 19; Prato 18; Perugia 16; Benevento 14; Grosseto, Salernitana, Lecce 12; Gubbio 11; Ascoli, Viareggio, Barletta 7; Paganese 6; Nocerina 1.
PROSSIMO TURNO: Ascoli-Pontedera; Barletta-Viareggio; Catanzaro-Salernitana; Frosinone-Gubbio; L’Aquila-Benevento; Lecce-Prato; Paganese-Perugia; Pisa-Grosseto; riposa Nocerina.