
L’assessore provinciale alla Ricostruzione e al Genio Civile Guido Quintino Liris rende noto come,
«dopo qualche giorno di impasse dovuto alla poca chiarezza della normativa nazionale inerente competenze e qualifiche dei tecnici geologi, oggi, finalmente, il Genio Civile della Provincia dell’Aquila torna alla efficacia e alla efficienza tanto apprezzata negli ultimi cinque mesi».
«Sono veramente orgoglioso di comunicare – sottolinea Liris – come, a seguito di una nota chiarificatrice del 12 novembre ad opera del dirigente, oggi la querelle inerente i geologi, le prove geognostiche e geotecniche e le rispettive certificazioni è definitivamente superata. Un vuoto normativo ha creato condizioni di incertezza e di equivoche interpretazioni. L’ufficio del Genio Civile, che sta dimostrando la sua centralità nel percorso di Ricostruzione, torna a sfornare pratiche e a gestire, con la professionalità che contraddistingue gli operatori del settore, le singolarità tecniche e burocratiche, che non hanno né precedenti né letteratura di riferimento».
«Ringrazio da aquilano e da amministratore il dirigente e i funzionari che operano negli uffici dell’Aquila, di Avezzano e di Sulmona – aggiunge Liris – per aver dato risposta immediata alle mie sollecitazioni a riguardo. Sottolineo, inoltre, come la pazienza e la collaborazione degli ordini professionali dimostrate nei miei confronti siano riuscite a creare le condizioni tecniche e ambientali per la soluzione delle problematiche emerse in questi giorni». «Tra qualche giorno – conclude l’assessore – si esprimerà riguardo questa stessa problematica l’Ufficio Speciale della Ricostruzione dell’Aquila, da me preventivamente interessato. L’efficacia della sinergia tra istituzioni, ordini professionali e stake-holders dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, quale debba essere la strada da seguire nel percorso di ricostruzione di questo territorio».