
di Claudia Giannone
Marciapiedi sporchi, erbacce fin sopra la strada, manto stradale danneggiato: questa la descrizione di ciò che è oggi è divenuta Via Lanciano.
La strada, trafficata soprattutto per gli allenamenti di calcio che si svolgono al Campo Federale, è stata notata da più persone, ma in particolare da una lettrice, che ha pensato di fare qualcosa per questa situazione. Una volta sul posto, è stato possibile constatare lo stato della strada.
Una lunga distesa di erbacce percorre l’intero marciapiede e, soprattutto, con la pioggia di questo periodo, rende il passaggio fastidioso per molte persone, che preferiscono passare in strada. Andando avanti, per raggiungere il Campo Federale, si può facilmente notare quanto la strada si restringa: lo spazio basta a malapena per permettere il passaggio di una macchina, ma in realtà la via è regolarmente a doppio senso di marcia. Proprio passando per di là è possibile osservare auto che si incontrano a metà strada, costrette a tornare indietro per facilitare la circolazione. Nulla di meglio, alla fine, che un ampio tratto di strada con buche ed asfalto malmesso: in più parti, si possono notare alcuni “rattoppi” che non aspettano altro che riaprirsi, oppure vere e proprie buche pronte a rovinare automobili e a mettere in pericolo pedoni e motociclisti.
{{*ExtraImg_172028_ArtImgRight_300x192_}}Tornando indietro, al di là delle sterpaglie che circondano la via, l’ennesimo spettacolo si presenta agli occhi dei passanti: lo Stadio di Acquasanta. Quel campo promesso da tempo, dapprima all’Aquila Rubgy, poi all’Aquila Calcio, ma che sembra non arrivare mai. Tante sono state le date promesse ai supporters rossoblù: sembrava dover essere disponibile per la prima partita del girone di ritorno del 2013, a gennaio, ma non è stato così; la data si è spostata a settembre 2013, per l’inizio del nuovo campionato di Prima Divisione, ma anche questa volta, la squadra è tornata tra le mura del fedele “Stadio Fattori”. Ora, invece, la consegna è fissata per aprile del 2014, anche se la popolazione ha iniziato a pensare che, anche per questa volta, non se ne farà nulla.
{{*ExtraImg_172031_ArtImgRight_300x192_}}Insomma, una strada in una situazione di totale abbandono per quanto riguarda la cura. Non si tratta solo di una questione estetica, ma anche di sicurezza. Intervenire, in questi casi, è la parola d’ordine, dato che la prima cosa da garantire è proprio la tutela del cittadino.