Alba Fucens diventa un francobollo

20 novembre 2013 | 17:12
Share0
Alba Fucens diventa un francobollo

Cinque monumenti, testimonianza della ricchezza artistica e storica dell’Italia, diventano altrettanti francobolli che saranno emessi il 30 novembre prossimo.

I francobolli – autoadesivi e con un valore di 70 centesimi ciascuno – riproducono, secondo le immagini rese note oggi da Poste Italiane: la Mole Antonelliana di Torino con una veduta prospettica del monumento simbolo del capoluogo piemontese, inaugurato il 10 aprile 1889 e, dal 2000, sede del Museo del Cinema; le mura rinascimentali di Lucca illustrate con una stampa settecentesca, eseguita dal cartografo Pierre Mortier, che mostra una pianta prospettica della città; il sito archeologico di Alba Fucens (L’Aquila), antica città degli Equi, colonizzata dai Romani all’inizio del IV secolo a.C. (il francobollo mette in evidenza la via dei Pilastri); il complesso monumentale di Santa Sofia (Benevento) con un francobollo che mostra un particolare del colonnato posto all’interno della Chiesa, simbolo dell’arte longobarda altomedievale e dichiarato nel 2011 Patrimonio mondiale dell’ Umanità dall’UNESCO e la Cattedrale di Nardò con la facciata dell’edificio, costruito tra i secoli VII-XI (poi rivestito in forme barocche) e dedicato a Maria Santissima Assunta.